Ezio Capuano non ha dubbi: "Cianci? E' l'attaccante che tutti gli allenatori vorrebbero avere"
“Di solito un attaccante gioca per il gol, mentre lui gioca per la squadra. Ricordava Rooney, quando veniva a difendere davanti all’area di rigore”. Eziolino Capuano parla così di Pietro Cianci. Lo ha allenato nella parte iniziale di questo campionato, a Potenza, e lo esalta: “Mi torna in mente la partita di Catanzaro che perdemmo al 94esimo, dieci contro undici. Io gli chiedevo di rimanere alto e lui veniva a fare il terzino. Qualunque allenatore farebbe carte false pur di averlo”.
Intervistato dal Corriere dello Sport (a cura di Filippo Fasano), Capuano prova a leggere anche il futuro: «Il Sassuolo vanta un diritto di recompra e penso lo eserciterà. Difficile si lasci scappare un ’96 come Cianci. Poi il Bari è una società fortissima e si giocherà le sue carte. Penso che sia in ogni caso un giocatore destinato ad un’altra categoria, la prossima stagione. Me lo auguro di cuore, perché gli voglio bene”.