Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / potenza / Primo Piano
Potenza, mister Trocini: "Taranto è un avversario difficile ma noi abbiamo fame e necessità di fare punti"
venerdì 29 ottobre 2021, 19:04Primo Piano
di Redazione 3 TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com

Potenza, mister Trocini: "Taranto è un avversario difficile ma noi abbiamo fame e necessità di fare punti"

Vigilia di Taranto-Potenza, un classico specialmente negli anni della D e che ora si ripropone nella Terza Serie, la squadra jonica arriva in un momento particolare, veleggia a buon ritmo e tra le neo promosse è quella che va meglio, specialmente in casa, con tre vittorie su quattro in totale, tre pareggi su cinque e due sconfitte.

Un problema in più per il Potenza ma mister Trocini la pensa così: "Sarebbe stata la stessa cosa per qualsiasi squadra avessimo incontrato. Abbiamo fame, necessità di punti, siamo consapevoli che la classifica non è bella. quindi non possiamo guardare o pensare se un avversario può essere più o meno adatto al periodo che attraversiamo come condizione. Dobbiamo tirarci fuori con le nostre forze senza pensare ad altri fattori. Troviamo una squadra in buon momento di forma, che ha avuto grande continuità in questa stagione e che ha ottenuto grandi risultati, non ha subito due sconfitte di seguito. E una squadra aggressiva che sa rendersi compatta e che concede poco. Certamente un avversario difficile".

La conferenza stampa di Bruno Trocini, presentazione della gara a cura dell'Ufficio Stampa del Potenza Calcio, approfondisce gli argomenti più attuali e il mister risponde con calma e sicurezza alle domande dei giornalisti.

La conosce reciproca tra squadra e nuovo mister. "Abbiamo avuto -prosegue Trocini- una settimana per lavorare anche se è stata “corta” in realtà abbiamo fatto tre allenamenti da sommare ai due della scorsa settimana. Sto provando a velocizzare un po’ tutto, non è facile e so che avremo difficoltà però il concetto non cambia rispetto alla settimana scorsa, noi dobbiamo fare di tutto per portare a casa il risultato. Abbiamo necessità di punti, oggi devo mettere da parte le mie filosofie. Generalmente servono cinque o sei settimane per preparare una squadra, adesso sono pochi giorni che lavoro e non posso pretendere dai ragazzi che facciano quello io gli chiedo. Però è una squadra che ha voglia e spirito per tirarsi fuori, questo è quello che mi dà forza".

La condizione della squadra e gli indisponibili. "Arriviamo con qualche giorno in più di conoscenza e abbastanza bene a questa gara. non per quanto riguarda gli infortunati. Abbiamo recuperato Sandri ma non saranno della gara Zampa, Costa Ferreira, Guaita oltre a Romero e a Nigro. È una situazione non semplice dal punto di vista della rosa. Però, la squadra è composta da un buon numero di calciatori e tanti ragazzi che possono fare bene e dimostrarsi all’altezza. Chiunque giocherà sarà stimolato e vorrà dimostrare all’allenatore di meritarne la fiducia. Tutti siamo vogliosi di vedere questi ragazzi".

La tipologia degli infortuni. "Chiunque abbia una risposta certa al motivo per il quale avvengono infortuni muscolari sarebbe un genio... Non è questione di preparazione, i ragazzi stanno bene e vanno a 200 all’ora. Oggi tutte le squadre si allenano ad altissima intensità ed è per questo che può capitare un infortunio".

Tornando al capitolo Taranto. "È una squadra che ha grande equilibrio, conosce le fasi di una gara e noi dobbiamo fare altrettanto. Ci saranno momenti in cui ci sarà da soffrire, momenti dove dobbiamo essere aggressivi, momenti in cui dobbiamo spezzare il gioco, accelerare o rallentare. Questo lo si acquisisce con il tempo con la maturazione e la consapevolezza del giocatore. Loro ce l’hanno, l’allenatore li conosce da due anni li conosce bene, noi siamo ancora all’inizio".

I tifosi rossoblu con i 375 tagliandi a loro riservati esauriti. "Conosco la tifoseria del Potenza -conclude il mister rossoblu-. Quando sono venuto a giocare qua contro i rossoblu ho sempre avuto la sensazione che questo è uno stadio che può trascinare la squadra. Mi auguro di rivedere uno stadio che trascina la squadra. Non è una novità, Potenza è sempre stata una piazza importante che segue la squadra e che ti dà grande calore, me ne sono accorto passeggiando per la città in questi giorni, il calcio è molto seguito e noi dobbiamo creare entusiasmo".