Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / potenza / Serie C
Fra un 'Decreto Dignità' da rivedere e l'inserimento del diritto d'autore a favore delle societàTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 22 marzo 2023, 10:34Serie C
di Luca Bargellini
fonte per TuttoC.com

Fra un 'Decreto Dignità' da rivedere e l'inserimento del diritto d'autore a favore delle società

“È l’ora di smettere di parlare di riforma del sistema e si inizi a farla. Questa Serie C non è più sostenibile. Serve una riforma non solo numerica, perché 60 società sono troppe, ma che tocchi anche le infrastrutture, dato che molti campi mettono a rischio anche la salute stessa dei giocatori, e lo statuto dei contratti dei giocatori. Senza novità in questi settori sarà difficile andare avanti” parole e musica di Floriano Noto, presidente del Catanzaro fresco di promozione in Serie B (Clicca qui per leggere la sua intervista integrale a TMW).

Alcuni di voi potranno pensare: "facile pontificare ora che è sicuro di non far parte della Lega Pro il prossimo anno", ma la realtà è ben diversa perché il numero uno dei calabresi è stato per anni uno dei personaggi più attivi nell'universo della terza serie, tanto da conoscerne a fondo i meccanismi. E se dopo tanti anni di militanza anche un personaggio con l'imprenditore calabrese è arrivato a dire che finora ci sono stati più fatti che parole, la situazione non regala grandi aspettative.

Attendersi qualcosa di positivo a stretto giro appare quanto meno complesso. La cosa migliore da fare potrebbe, dunque, essere quella di rilanciare una proposta per cercare di trovare nuovi introiti alla Serie C e a tutto il calcio italiano. Sia chiaro, niente di originale, ma a volte riportare in auge vecchi temi di discussione può fare solo del bene.


A tal proposito, infatti, questo pomeriggio nel corso della tavola rotonda sui temi delle "Politiche e strategie delle società calcistiche" , moderata dalla collega di TuttoMercatoWeb.com Claudia Marrone, organizzata da Adicosp e dall'Università degli studi di Teramo a cui ho avuto modo di partecipare, si è tornati a parlare del divieto di sponsorizzazione ai club da parte delle agenzie di scommesse imposto con il 'Decreto Dignità' del Governo Conte nel 2018. Uno stop che alle società calcistiche in particolare, di ogni ordine e grado ha tolto un notevole flusso di denaro in entrata. 

Detto che a modesto parere di chi vi scrive non è questo il modo migliore per debellare la piaga della dipendenza da gioco, dare un nuovo via libera garantirebbe, in un momento di forte crisi economica, una nuova boccata d'ossigeno alle società. Sia in termini di sostenibilità economica che di competitività sportiva.

Nella stessa sede, poi, si è parlato di una ulteriore novità: il diritto d'autore sulle scommesse portato al centro dell'attenzione del dibattito politico e sportivo dallo stesso numero uno di Adicosp Alfonso Morrone. Di cosa si tratta? Di garantire a coloro che forniscono lo spettacolo sportivo in questione, ovvero le società calcistiche, una percentuale sull'incasso derivante dalle scommesse. Quindi di una ulteriore liquidità a favore delle aziende del pallone che, ne loro complesso, sono la terza industria del Paese.