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Serie B, Lecce-Reggina: Baroni contro il suo passato per allungare la striscia positiva
Lo stadio Via del Mare oggi alle ore 16:15 farà da cornice a Lecce-Reggina, match valido per la 16ª giornata di Serie B. I pugliesi stanno vivendo un ottimo momento di forma ed sono reduci da ben quattordici risultati utili consecutivi: una lunga striscia positiva che ha permesso ai giallorossi di collocarsi al terzo posto in classifica, a solo due lunghezze dalla vetta. La formazione calabrese, invece, nelle ultime settimane sta annaspando: le tre sconfitte di fila incassate contro Cremonese, Benevento e Ascoli hanno fatto scivolare gli amaranto appena fuori alla zona playoff, che resta comunque ampiamente alla portata. I precedenti totali tra le due squadre sono venticinque e sorridono prevalentemente ai salentini, che si sono imposti per quindici volte, a fronte dei soli due successi della Reggina e di otto pareggi. L'ultimo confronto diretto risale allo scorso 7 maggio: in quella circostanza l'incontro si concluse 2-2 e allora sulla panchina amaranto sedeva Marco Baroni, attuale tecnico del Lecce.
COME ARRIVA IL LECCE - Baroni si affiderà al consueto 4-3-3: davanti a Gabriel, in difesa Calabresi potrebbe trovare una maglia dall'inizio al posto di Gendrey, con Lucioni, Dermaku e Gallo a completare il reparto arretrato. In mediana Gargiulo, Hjulmand e Majer viaggiano verso la conferma, mentre nel cuore dell'attacco il rientrante Coda potrebbe rilevare Olivieri, assistito sulla fasce da Strefezza e Di Mariano.
COME ARRIVA LA REGGINA - Aglietti potrebbe schierare i suoi con il 4-2-3-1: tra i pali stazionerà Turati; in difesa previsto il ritorno di Stavropoulos al fianco di Cionek, con Loiacono e Di Chiara ad agire da terzini. La cerniera di centrocampo sarà composta da Crisetig ed Hetemaj, i quali proteggeranno la folta linea di trequartisti che potrebbe vedere dal 1' Rivas, Bellomo e Liotti. Il peso dell'attacco, infine, verterà sulle spalle dell'unica punta Galabinov.
COME ARRIVA IL LECCE - Baroni si affiderà al consueto 4-3-3: davanti a Gabriel, in difesa Calabresi potrebbe trovare una maglia dall'inizio al posto di Gendrey, con Lucioni, Dermaku e Gallo a completare il reparto arretrato. In mediana Gargiulo, Hjulmand e Majer viaggiano verso la conferma, mentre nel cuore dell'attacco il rientrante Coda potrebbe rilevare Olivieri, assistito sulla fasce da Strefezza e Di Mariano.
COME ARRIVA LA REGGINA - Aglietti potrebbe schierare i suoi con il 4-2-3-1: tra i pali stazionerà Turati; in difesa previsto il ritorno di Stavropoulos al fianco di Cionek, con Loiacono e Di Chiara ad agire da terzini. La cerniera di centrocampo sarà composta da Crisetig ed Hetemaj, i quali proteggeranno la folta linea di trequartisti che potrebbe vedere dal 1' Rivas, Bellomo e Liotti. Il peso dell'attacco, infine, verterà sulle spalle dell'unica punta Galabinov.
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