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tmw / reggina / L'angolo dei Tifosi
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mailTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
martedì 20 febbraio 2018, 15:45L'angolo dei Tifosi
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

Buonasera redazione 

Una domanda veloce, come mai non si vede Condemi in campo? 

Che posizione ha giocato in passato?

Chi sarebbe oggi in campo al suo posto?

Avendolo tesserato saprà giocare in modo competitivo?

Anche solo 15 minuti sarebbero al inizio sufficiente....

Spero che si da anche a lui una chance....ho l’impressione che abbiamo un altra Porsche in Garage e non la testiamo mai sulla strada. 



Saluti e forza Reggina 

Emmanuele 

LA REDAZIONE RISPONDE: Condemi è un centrocampista offensivo che può giocare sia da mezzala che sulla trequarti, poi chiaramente dipende anche da come viene visto dall'allenatore. E' fermo da due anni e probabilmente ancora non è al 100%.

Gentma redazione

scrivo al termine del primo tempo di Cosenza.Un unico urlo : Vergogna,facciamo ridere i polli nella RAI nazionale.Ribadisco quello detto una settimana fa:Maurizi e' il peggiore allenatore visto a Reggio Calabria.Forse e' il momento di dargli il ben servito.Si puo' fare una formazione come quella messa in campo a Cosenza?Si puo' vincere o perdere,ma vedere obrobri proprio no.Abbiamo tre centrocampisti che non coprono e non sanno rilanciare,tutti e tre con medesime caratteristiche.Fortunato e' penoso,da sempre.La difesa e' impostata male con il quinto a dx( l'italo-bosniaco) che non copre la zona ,perche' lo tiene a meta' fra difesa ed attacco.Al centro manda spesso Tulissi,che e' una tipica ala d'attacco e fa spaziare Bianchimano sui lati ,per schizzare i rilanci del portiere.Non voglio fare lezioni di tattica,ma queste cose le vede e le capisce anche un incompetente come posso essere io.A mio avviso i calciatori ci sono,come prima della rivoluzione autunnale,e' il manico che non ha idee.Credo che se la tendenza e' questa,la Reggina perdera' un tifoso che la segue nel bello e cattivo tempo da 50 anni e che ne ha visto di tutti i colori,ma mai cosi in basso,neanche ai tempi recenti della serie D.Questa lettera sara' attuale anche se il risultato dovesse cambiare,perche' ci sta perdere o vincere ma no cosi.Chiedo scusa per lo sfogo,ma questa non puo' essere la ns Reggina

Cordiali saluti

Vittorio da Cesena

Alcune considerazioni dopo il gradito pareggio del San Vito che ci consente di mantenere le distanze dalla zona minata, anche se la Casertana ci tallona da presso ( ma deve scendere al Granillo... anche se non credo sia proprio un vantaggio perche' quando dobbiamo fare gioco " di comando" andiamo in difficoltà come evidenziato dalle ultime uscite sul campo di casa).
Punto dolente il centrocampo che non riesce a far gioco ne' in fase di contenimento (Giuffrida no?) per vari motivi (condizione non ottimale ancora per alcuni, probabile ruolo inadatto per altri) ne' quando deve proporsi in avanti: io vedo spesso i nostri difensori in affanno perchè nessuno si fa trovare pronto e libero a ricevere palla per ripartire in avanti, per cui spesso ricominciamo l'attacco con un lancio lungo a scavalcare la mediana, eppoi diciamo che anche il reparto difensivo ci mette del suo: a parte Cucchietti, una sicurezza, Laezza appare troppo spesso in affanno sull'uomo da marcare e spesso si concede svirgolate o altre leggerezze che mettono a dura prova le coronarie di noi tifosi di antico pelo (ma perche' non dare fiducia ad Auriletto che si e' sempre fatto trovare pronto sia quando e' partito da titolare che quando subentrato...cosa che per l'altro non si e' purtroppo verificata. Ferrani sufficientemente inserito nei meccanismi difensivi, ma nelle prime partite aveva mostrato una maggior precisione nei rilanci verso gli attaccanti ( mossa tattica che ci avrebbe consentito di sopperire alle carenze del centrocampo ( Fortunato ha sinora azzeccato un solo lancio da quando e' schierato nel ruolo di play e...forse qualche tiro dalla distanza, neanche troppo impegnativo per il portiere ospite); Pasqualoni discreto mestierante con qualche incertezza ed ingenuità ( ma nel complesso meglio di Laezza che dovrebbe avere dalla sua l'esperienza), Armeno e l'italo-montenegrino hanno fatto intravvedere qualcosa di interessante, anche se Haziosmanovic mi sembra poco propenso alla fase difensiva ( spesso il suo avversario di turno riesce a prenderlo in velocità😉 armeno invece mi sembra più completo nelle due fasi, qualche buon cross s'e' visto. Considerazione generale che vale per tutti i calciatori: come l'anno passato troppi corner e calci piazzati sprecati per imprecisione o lentezza di esecuzione degli schemi previsti...
Infine argomento Tulissi che ha tenuto banco per tutta la settimana: forse mister Maurizi non aveva tutti i torti a... non schierarlo o a farlo subentrare; purtroppo il calciatore che pur mi era piaciuto ( a differenza di Di Livio apparso dal primo momento un trottolino da cortile) non riesce a rendere per come potrebbe: Cosenza poteva essere l'occasione buona, campo aperto e libertà di muoversi tra le linee su tutto il fronte d'attacco, ma ha putroppo mancato l'appuntamento: mai ha superato l'uomo e creato superiorità nella trequarti avversaria, che sarebbe potuto essere micidiale visto che il Cosenza tendeva a sbilanciarsi in avanti attaccando a tutto organico, poteva essere la sua partita visto che non c'era una trequarti ed una zona difensiva avversaria intasata d'uomini come successo con il Francavilla, anzi aveva praterie davanti a lui...
Ma non e' il caso di alimentare ulteriori polemiche ( che non ho mai fatto) e di augurarci che la squadra,una volta oleati i meccanismi, atletici di alcuni, tattici di altri, riesca a regalarci qualche soddisfazione, salvezza in primis e un po' di bel gioco.
Saluti amaranto

Vincenzo

LA REDAZIONE RISPONDE: Vincenzo, un'analisi complessivamente condivisibile. Ieri a Cosenza abbiamo visto un centrocampo in grande affanno quando i dirimpettai avversari hanno iniziato a macinare chilometri e gioco, attacco troppo isolato, distanze troppo lunghe tra i due attaccanti, difesa in affanno in più di una occasione. Capitolo esterni. Armeno non è al meglio, ed è un calciatore importantissimo per questa Reggina e più in generale per la categoria. Hadziosmanovic pecca sulla parte tecnica, ma sugli inserimenti senza palla è micidiale (non solo il gol ieri, ricordiamo altre situazioni simili in gare precedenti). Serve più sostanza in mezzo, bisogna rivedere qualcosa.