Sudtirol-Reggina, Lega B: come arriva la squadra altoatesina ai playoff

(Lega serie B) - È una sfida che vale indiscutibilmente una stagione. Novanta minuti che certificheranno quanto di buono fatto ma, al contempo, porteranno a riflessioni sulla regular season per la squadra che interromperà il proprio cammino. Südtirol-Reggina, match valevole per il turno preliminare dei playoff, è decisamente un appuntamento interessante dal punto di vista degli equilibri e dell’imprevedibilità.

Come arriva il Südtirol

Nella pagella di fine stagione che comprende tutte le 20 squadre del campionato commisurate alle aspettative e all’organico a disposizione, è forse proprio al Südtirol che va probabilmente consegnato il voto più alto della stagione di Serie BKT.

Dopo aver zoppicato nelle primissime uscite, l’arrivo di Pierpaolo Bisoli ha iniettato nel sodalizio di Bolzano strumenti e sicurezze tali da poter scalare la classifica fino a stazionare stabilmente tra le prime otto.

La mentalità costruita e trasmessa dall’allenatore è stata pienamente recepita dai calciatori, che mai hanno alzato bandiera bianca senza combattere e hanno mostrato una coesione tattica ed emotiva encomiabile. Ogni pedina ha compreso la propria importanza e lavorato in maniera assidua per contribuire al raggiungimento del risultato, non è un caso che le individualità, in casa Südtirol, non brillino di luce propria, dato che ciò che è sempre emerso è stato il collettivo.

Detto ciò, l’ultima fase di regular season ha comportato qualche scricchiolio, dato che gli altoatesini hanno vinto appena una partita delle ultime otto, realizzando solo quattro gol. Inoltre, da inizio aprile, soltanto il Pisa ha registrato meno successi (zero). Le difficoltà sono arrivate soprattutto in fase realizzativa, come certificato dai numeri, motivo per il quale bisognerà rapidamente ritrovare smalto e soluzioni, dato che, come dichiarato dallo stesso Bisoli, è legittimo tentare di realizzare il sogno dopo un percorso di questo tipo.