REGGINA - La meglio gioventù amaranto: dalla diaspora del 2015 ai tanti talenti che stanno per esplodere tra A e B

Nel calcio, molto spesso, ci sono situazioni che si possono capire e intuire con il tempo. Ad esempio, nel caso della Reggina, non possiamo non mostrare enorme rammarico per la non iscrizione al campionato di Lega Pro 2015-2016. La conseguenza più visibile è stata quella che il calcio Professionistico a Reggio è stato spazzato via in un batter d'occhio (poi Praticò e soci hanno pensato a fare il "miracolo"), quella che oggi suscita tantissimo rammarico riguarda lo svincolo d'autorità dei tanti tesserati, o comunque nell'orbita amaranto, molti dei quali allevati sin dalla tenera età e divenuti calciatori fatti e quasi completi.

Sono davvero tantissimi quelli nel giro della serie A o della serie B, ci possano scusare i tanti che sicuramente non citeremo per semplice dimenticanza.

Sono di proprietà dell'Udinese il duo Bochniewicz-Coppolaro. Il polacco classe 1994, ritenuto ai tempi della Primavera amaranto, uno dei maggiormente "futuribili", dopo l'esperienza al Granada B, è tornato alla casa madre e aspetta di conoscere il suo futuro. Per il beneventano Mauro Coppolaro, dopo l'esperienza a Latina e con la maglia azzurra dell'Under 20 ai Mondiali di categoria disputati qualche mese fa in Corea del Sud, adesso c'è l'esperienza a Brescia, potenziale suo trampolino di lancio.

Tantissimi i giovani nelle formazioni Primavera, anche di massima serie. Al Chievo ci sono gli ex prodotti del Sant'Agata Bran e Cataldi, difensore e attaccante. Alla Juventus, ad esempio, c'è il portierino Loria, ex Alluevi Nazionali di mister Zito, nel Torino quell'Ador Gjuci che già a 16 anni mostrava una strapotenza fisica sorprendente. Nella Primavera del Pescara c'è invece Marco Camilleri, fratello di Vincenzo, attuale difensore della Leonzio: dopo il passaggio alla Juve, il centrocampista proverà a lasciare il segno in Abruzzo. Senza dimenticare i due reggini in forza alla Primavera del Crotone, il terzino Carrozza e il centrocampista Villa, quest'ultimo capitano della principale formazione giovanile rossoblù: anche se, bisogna sottolineare, come entrambi siano passati anche dall'ASD Reggio Calabria, allenati proprio da mister Zito.

Scendendo in B, nell'Entella Primavera ci sono Francesco Puntoriere e Marco Spina, tra i protagonisti della finale scudetto del campionato Allievi 2014-2015. Il primo ha addirittura fatto il suo esordio in B ed è nel giro delle nazionali azzurre, il secondo ha destato una buona impressione e resterà in forza nella squadra giovanile biancoazzurra.

Sorprende il fatto che nessuna di B abbia adocchiato Ciccio Salandria, uno dei migliori dell'ultima nidiata amaranto: il centrocampista cosentino milita attualmente al Matera ed è al centro del progetto lucano. Di Lorenzo è un caso a parte, perché è un calciatore pronto per la B. Arrivato a Reggio a 15 anni, pescato dalla Lucchese, oggi milita al Matera, ma su di lui ci sono gli interessi della A.

Giocherà a Messina Demetrio Scopelliti, uno sui quali la vecchia Reggina Calcio ci puntava tantissimo: il ragazzo poi, dopo l'esperienza alla Primavera del Brescia, è approdato in D alla Palmese. Tanto talento anche per Marco Condemi, che certamente aspettiamo in campo.

Tanti quelli che militano in D, tanti quelli dei quali si sono perse un pò le tracce, ma che ai tempi della Reggina erano delle grandi speranze: ribadiamo, ci scusiamo se non abbiamo citato qualcuno, ai quali, molti di essi ragazzi reggini, auguriamo di prendere al volo il treno per il calcio che conta.