
Delio Rossi: "Venezia-Juventus la partita meno scontata. Lazio? Prenderei uno tipo Castro"
L'allenatore Delio Rossi ha parlato a Radiosei in previsione dell'ultima, emozionante giornata di Serie A: "Secondo me la partita meno scontata è Venezia-Juventus, perché la Juve di questo ultimo periodo non vince mai fuori casa e in una gara in cui il Venezia si gioca tutto, il risultato può ottenerlo. Tra Torino e Roma può starci un pari ma non è scontata neanche la gara della Lazio. Il 6° posto per i biancocelesti è onorevole".
Prosegue quindi Rossi: "La Conference League è sempre una coppa, anche se darà pochi benefici durante la stagione. Devi preparare le sfide, andare lontano. Ha senso se la vinci, altrimenti ti toglie solo qualche punto in campionato. Quest’anno ti mancano i gol di Immobile, gli assist di Luis Alberto, ti manca un giocatore totale come Milinkovic. Questo è una stagione di ricostruzione e non era scontato lottare fino all’ultimo anche per un posto in Champions".
E ancora, Delio Rossi ha provato a parlare anche dell'attacco del futuro per la Lazio: "Prenderei una prima punta forte, il Castro della situazione. Non un giocatore da 40 milioni, ma uno che potrebbe sostituire Castellanos che ha fatto molto bene ma non mi sembra il terminale di una squadra che vuole migliorare. E poi andrei a vedere cosa mi offre il mercato. Dia lo terrei, ma prenderei una riserva come seconda punta. Pedro lo terrei ma è un discorso a parte, è quello che ha fatto meglio. Se il miglior giocatore, a livello di personalità e carisma, è stato un ragazzo di 38 anni un problema c’è".
Prosegue quindi Rossi: "La Conference League è sempre una coppa, anche se darà pochi benefici durante la stagione. Devi preparare le sfide, andare lontano. Ha senso se la vinci, altrimenti ti toglie solo qualche punto in campionato. Quest’anno ti mancano i gol di Immobile, gli assist di Luis Alberto, ti manca un giocatore totale come Milinkovic. Questo è una stagione di ricostruzione e non era scontato lottare fino all’ultimo anche per un posto in Champions".
E ancora, Delio Rossi ha provato a parlare anche dell'attacco del futuro per la Lazio: "Prenderei una prima punta forte, il Castro della situazione. Non un giocatore da 40 milioni, ma uno che potrebbe sostituire Castellanos che ha fatto molto bene ma non mi sembra il terminale di una squadra che vuole migliorare. E poi andrei a vedere cosa mi offre il mercato. Dia lo terrei, ma prenderei una riserva come seconda punta. Pedro lo terrei ma è un discorso a parte, è quello che ha fatto meglio. Se il miglior giocatore, a livello di personalità e carisma, è stato un ragazzo di 38 anni un problema c’è".
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