
Zalewski per Buchanan, pescata giusta. L'Inter ha già scelto, il Villarreal ancora no
Nicola Zalewski è stato per distacco il migliore in campo nella sfida che ha visto l'Inter riavvicinarsi alla vetta grazie alla vittoria sul campo del Torino. Spostato da Simone Inzaghi qualche metro più avanti rispetto al solito, il calciatore classe 2002 s'è espresso al meglio. Con intraprendenza. E ha tirato fuori dal cilindro un gol da vera ala sinistra, rientrando sul destro e calciando a giro sul palo lontano.
Quello di ieri è stato il suo primo gol con la maglia nerazzurra. Una rete pesantissima visto poi lo sviluppo del match, visto il pareggio successivamente maturato al Maradona. Una prestazione che riporta al centro del dibattito il futuro di un calciatore sbarcato ad Appiano sul finire dell'ultima finestra di calciomercato. "Non è difficile trovarsi bene in questa squadra, come ho sempre detto - ha detto Zalewski al termine del match -. La palla passa alla società, ho sempre dimostrato la mia volontà di rimanere con questa maglia. Mi sono trovato benissimo, con staff, compagni e tifosi. La volontà è di rimanere qua”.
Zalewski a febbraio è arrivato dalla Roma con la formula del prestito con diritto di riscatto. Pur di approdare all'Inter, ha rinnovato coi giallorossi per un anno e ha rinunciato alla possibilità di firmare a zero con qualsivoglia club la prossima estate. E la società nerazzurra, che ha pagato il suo prestito circa mezzo milione di euro, è ormai certa di riscattarlo in estate spendendo altri sei milioni di euro. Anche se il futuro di Tajon Buchanan oggi non vive di altrettante certezze.
Già, perché a febbraio l'Inter ha messo in piedi questa operazione soprattutto perché Inzaghi voleva un'alternativa più affidabile del canadese. Soprattutto un vero esterno sinistro, non un calciatore adattato. E allora Buchanan è stato spedito al Villarreal, anche lui in prestito e con un diritto di riscatto fissato a circa 13 milioni di euro. L'avventura in Spagna dell'ex Club Brugge procede però tra alti e bassi: ha collezionato 10 presenze di cui solo tre da titolare anche perché costretto a fermarsi per infortunio contro l'Athletic Club. Proprio quando stava giocando meglio. Il futuro di Buchanan vive insomma ancora di punti interrogativi. Se riscatto sarà, questo passerà per una nuova trattativa. Mentre per Zalewski il discorso è molto diverso: a gennaio Marotta, Ausilio e Baccin hanno pescato l'esterno sinistro giusto.
Quello di ieri è stato il suo primo gol con la maglia nerazzurra. Una rete pesantissima visto poi lo sviluppo del match, visto il pareggio successivamente maturato al Maradona. Una prestazione che riporta al centro del dibattito il futuro di un calciatore sbarcato ad Appiano sul finire dell'ultima finestra di calciomercato. "Non è difficile trovarsi bene in questa squadra, come ho sempre detto - ha detto Zalewski al termine del match -. La palla passa alla società, ho sempre dimostrato la mia volontà di rimanere con questa maglia. Mi sono trovato benissimo, con staff, compagni e tifosi. La volontà è di rimanere qua”.
Zalewski a febbraio è arrivato dalla Roma con la formula del prestito con diritto di riscatto. Pur di approdare all'Inter, ha rinnovato coi giallorossi per un anno e ha rinunciato alla possibilità di firmare a zero con qualsivoglia club la prossima estate. E la società nerazzurra, che ha pagato il suo prestito circa mezzo milione di euro, è ormai certa di riscattarlo in estate spendendo altri sei milioni di euro. Anche se il futuro di Tajon Buchanan oggi non vive di altrettante certezze.
Già, perché a febbraio l'Inter ha messo in piedi questa operazione soprattutto perché Inzaghi voleva un'alternativa più affidabile del canadese. Soprattutto un vero esterno sinistro, non un calciatore adattato. E allora Buchanan è stato spedito al Villarreal, anche lui in prestito e con un diritto di riscatto fissato a circa 13 milioni di euro. L'avventura in Spagna dell'ex Club Brugge procede però tra alti e bassi: ha collezionato 10 presenze di cui solo tre da titolare anche perché costretto a fermarsi per infortunio contro l'Athletic Club. Proprio quando stava giocando meglio. Il futuro di Buchanan vive insomma ancora di punti interrogativi. Se riscatto sarà, questo passerà per una nuova trattativa. Mentre per Zalewski il discorso è molto diverso: a gennaio Marotta, Ausilio e Baccin hanno pescato l'esterno sinistro giusto.
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