
Il talento che Ranieri ha voluto blindare. Mannini al centro della Roma che verrà
Mattia Mannini da Sarzana è uno dei migliori talenti del nostro calcio. E lo sa bene Roma, e lo sa bene la Roma. E lo sa bene anche Claudio Ranieri. Che ha deciso di provare a non ascoltare offerte per il diciottenne ligure, blindandolo e tenendolo ancora nella Capitale. In giorni in cui la società giallorossa sta provando a far cassa per sistemare i bilanci con le plusvalenze necessarie, la Roma ha provato in ogni modo a trattenere il Nazionale Under 20 ancora nella rosa di Gian Piero Gasperini. E non certo a caso.
Dopo il mercato di gennaio, Mannini ha firmato il rinnovo con la Roma fino al 2028 con una stagione opzionale. Un ragazzo che a gennaio avrebbe potuto sposare anche un'altra big del calcio italiano (aveva due richieste da formazioni di prima fascia) ma che proprio per richiesta e volontà di Ranieri, è rimasto nella Capitale. Mannini è un numero otto che può fare anche il quinto, caratteristiche che prima lo hanno fatto entrare nelle grazie di José Mourinho, poi di Ranieri, e anche dell'ex ct delle nazionali giovanili Bernardo Corradi (atteso da un incarico al Milan al fianco di Max Allegri). Mannini sarà presto anche parte della missione Mondiale azzurra. E poi?
Poi ovviamente sarà Gian Piero Gasperini ad avere l'ultima parola. Però il fatto che Ranieri e Massara, in giorni in cui tra Cherubini e Pagano e poi Abraham hanno chiuso cessioni per sistemare i conti con la Uefa, non abbiano inserito Mannini nei discorsi, è un segnale anche in questo senso. La Roma vuole renderlo parte del gruppo giallorosso, in prima squadra, considerandolo uno dei ragazzi parte del progetto che verrà.
Dopo il mercato di gennaio, Mannini ha firmato il rinnovo con la Roma fino al 2028 con una stagione opzionale. Un ragazzo che a gennaio avrebbe potuto sposare anche un'altra big del calcio italiano (aveva due richieste da formazioni di prima fascia) ma che proprio per richiesta e volontà di Ranieri, è rimasto nella Capitale. Mannini è un numero otto che può fare anche il quinto, caratteristiche che prima lo hanno fatto entrare nelle grazie di José Mourinho, poi di Ranieri, e anche dell'ex ct delle nazionali giovanili Bernardo Corradi (atteso da un incarico al Milan al fianco di Max Allegri). Mannini sarà presto anche parte della missione Mondiale azzurra. E poi?
Poi ovviamente sarà Gian Piero Gasperini ad avere l'ultima parola. Però il fatto che Ranieri e Massara, in giorni in cui tra Cherubini e Pagano e poi Abraham hanno chiuso cessioni per sistemare i conti con la Uefa, non abbiano inserito Mannini nei discorsi, è un segnale anche in questo senso. La Roma vuole renderlo parte del gruppo giallorosso, in prima squadra, considerandolo uno dei ragazzi parte del progetto che verrà.
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