Roma, Gasp sempre vincente contro Zanetti: oggi può eguagliare Mourinho

La Roma è attesa all’esame Hellas Verona. I giallorossi di Gian Piero Gasperini arrivano al match dell’Olimpico con il vento in poppa, forti di quattro vittorie nelle prime cinque uscite stagionali e soprattutto reduci da due successi pesantissimi: il trionfo nel derby contro la Lazio e l’esordio vincente in Europa League a Nizza. Qualora la squadra capitolina dovesse ottenere oggi il quinto sigillo, il terzo consecutivo, significherebbe non solo lanciare un bel messaggio alle rivali in classifica, ma anche una possibilità per Gasperini di eguagliare un precedente illustre: José Mourinho, nella stagione 2021/2022, partì con lo stesso passo, inciampando proprio contro il Verona dell’allora tecnico Igor Tudor. Nonostante il bottino quasi pieno, Gasperini non la definisce come la sua miglior partenza in carriera, pur ammettendo la soddisfazione per i risultati. In conferenza stampa, ha fissato l’obiettivo: trovare maggiori certezze partita dopo partita. Una motivazione in più, oltre alla naturale sete di vittorie di un gruppo che sembra aver già metabolizzato, in termini di pressing e di atletismo, le nuove idee tattiche. La Roma appare solida, organizzata e con un’identità precisa, anche se resta il tema del gol: la squadra produce tanto, ma deve ancora trovare la quadra offensiva, soprattutto per quanto riguarda le due punte. Sul fronte opposto, l’Hellas Verona di Paolo Zanetti cerca riscatto. Gli scaligeri si presentano allo Stadio Olimpico con la voglia di cancellare il pesante 4-0 subito dalla Lazio nelle scorse settimane. Il bilancio tra i due tecnici è nettamente a favore di Gasperini: sette vittorie su sette precedenti contro Zanetti, tra cui le due goleade inflitte lo scorso anno con l’Atalanta, quando rifilò complessivamente undici reti all’Hellas. Resta da capire se il tecnico di Grugliasco saprà ripetersi anche in giallorosso.