Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / Serie A
La Salernitana si regala un finale da top club. Tre eurogol, Kastanos decisivoTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
domenica 28 maggio 2023, 07:30Serie A
di Luca Esposito

La Salernitana si regala un finale da top club. Tre eurogol, Kastanos decisivo

La Salernitana si regala un finale di stagione da top club, il migliore della sua storia. I numeri certificano in modo inequivocabile la crescita di una squadra capace di congedarsi dal suo pubblico con una super rimonta ai danni dell'Udinese, una vera e propria vendetta sportiva dopo il pesante e clamoroso 0-4 della scorsa stagione. Sotto di due reti e in emergenza, la formazione di Paulo Sousa l'ha riaperta con una magia di Kastanos, l'ha pareggiata con una punizione perfetta di Candreva e l'ha ribaltata nel sesto minuto di recupero grazie al classico gol dell'ex da parte di Troost Ekong servito dal neo entrato Sambia. Ma ieri ha funzionato quasi tutto alla perfezione. Sugli spalti erano in quasi 28mila, la festa post partita ha scatenato l'entusiasmo dei tantissimi bambini presenti, c'è stato l'esordio di Antonio Pio Iervolino (nipote del presidente, impatto decisamente positivo) e Sousa ha confermato d'aver rinnovato il contratto per le prossime due stagioni. "Portaci in Europa" cantava l'Arechi rivolgendosi al presidente, capace di cambiare la storia della Bersagliera in un anno e mezzo anche grazie alla collaborazione dei vari Milan, Fimmanò e De Sanctis. I numeri, effettivamente, sono da squadra che può lottare per la zona sinistra della classifica. 13 risultati positivi su 15, punti contro tutte e 19 le formazioni della A, 48 gol segnati, Arechi inviolato da tre mesi, risultati di prestigio a Milano, Roma (due volte), Torino (il famoso 2-2 con la Juve) e Napoli, Dia terzo nella classifica marcatori, Ochoa tra i primi in Europa per parate decisive. E poi Mazzocchi che torna in Nazionale, altri 12-13 calciatori che sono stati stabilmente convocati dai rispettivi selezionatori, Salerno quinta in Italia per presenze in campo esterno, Candreva che corre come un ragazzino e disegna calcio e il record assoluto di punti in A. 42, che potrebbero diventare 45 vincendo a Cremona nell'ultima partita.



Dicevamo degli eurogol di ieri. Tutti di pregevolissima fattura. In vetrina va però Grigoris Kastanos, inizialmente impiegato come esterno destro e poi spostato sulla trequarti per dare libero sfogo alla sua fantasia. E' stato lui a riaprire la contesa mettendola all'incrocio dei pali con un tiro a giro da campione, roba che meriterebbe le prime pagine dei giornali nazionali. Bravo Sousa a rivitalizzarlo, bravo il procuratore Giuffredi a trattenerlo a Salerno a gennaio in attesa di un ribaltone tecnico che sembrava imminente (tra gli innumerevoli errori di Nicola c'è stato quello di trascurare un top player, senza motivo), bravissimo lui a farsi trovare pronto adattandosi a ruoli talvolta anche inediti. E bravo Sousa che, ancora una volta, si conferma un allenatore di spessore; lui che, con meno partite a disposizione, ha fatto 20 punti e potrebbe superare i 21 di Nicola. Con la stessa rosa, con un calendario di fuoco, dopo aver ereditato una situazione difficilissima. Si ripartirà da lui per costruire un progetto che consenta alla Salernitana di consolidarsi in A ed essere una piacevolissima realtà del calcio italiano. Da capire se con Dia o no a guidare l'attacco.