Pausa preziosa per inserire i volti nuovi. Tanti i colpi last minute, ma a valutare il mercato sarà il campo
La sosta per le nazionali casca come manna dal cielo, in questo momento, per la Salernitana di Martusciello, che alla ripresa potrà contare su due volti importanti in più, quelli di Ghiglione e Dalmonte, recuperati e nuovamente arruolabili. Tutt'altro che riposo, però, per i granata, che in questi giorni sono stati messi sotto torchio dal tecnico ischitano, che si è ritrovato tanti volti nuovi nel giro di pochi giorni e sta sfruttando la sosta per favorire l'inserimento dei nuovi arrivati.
Una vera e propria pausa di riflessione che permetterà a Martusciello di capire le caratteristiche dei nuovi innesti e di lavorare sulla costruzione di una precisa identità di squadra. Ferrari, Jaroszynski, Hrustic, Torregrossa e Stojanovic, questi i nomi dei giocatori sbarcati in granata nelle ultime ore di mercato e, a parte lo sloveno impegnato in nazionale, stanno lavorando soltanto da una settimana coi compagni. Compito non semplice quello del trainer granata, che ha dovuto svolgere la preparazione estiva con una rosa largamente incompleta.
Occorrerà tempo per plasmare e dare forma al gruppo, che per ora, però, sembra rispondere bene in termini di spirito di gruppo e dedizione. Sei punti in quattro gare non sono un bottino irresistibile, ma dopo tanto tempo si è rivisto almeno uno spirito combattivo. Il ds Petachi ha lavorato alacremente per completare la rosa in tempo, riuscendo, almeno numericamente, nell'impresa. Resta, però, l'incognita difesa, dove a parte Velthuis, non irresistibile in queste prime uscite, e il giovane Ruggeri, la Salernitana non ha praticamente operato, a fronte delle uscite pesanti di giocatori come Gyomber, Daniliuc, Fazio e Pirola. Una pecca non da poco, considerando i numeri difensivi della passata stagione e il trend tutt'altro che positivo di questo avvio, con 8 gol incassati in cinque gare ufficiali.
Nelle altre zolle di campo, i granata hanno un discreto ventaglio di opzioni, ma tra i tanti giovani in rampa di lancio, elementi in cerca di rilancio come Torregrossa e scommesse dal punto di vista fisico come Soriano, tante sono le incognite in casa Salernitana. Le tante operazioni portate a termine, l'importante incasso garantito da cessioni tutt'altro che semplici e l'arrivo di alcuni prospetti interessanti farebbero propendere per un voto globalmente positivo al calciomercato, considerando i pesanti paletti societari, ma il giudizio non può che restare sospeso in attesa del verdetto del campo, unico vero giudice supremo.