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Salernitana, i due volti di Kastanos: la rinascita con SousaTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
mercoledì 31 maggio 2023, 23:30News
di Raffaella Sergio
per Tuttosalernitana.com

Salernitana, i due volti di Kastanos: la rinascita con Sousa

La parabola di Grigoris Kastanos nella stagione in corso è la migliore testimonianza di come un'annata partita con il piede sbagliato possa cambiare radicalmente volto, regalando soddisfazioni e riscatto. A rivoltare come un calzino la sorte del centrocampista cipriota è stato l'avvento di Sousa sulla panchina della Salernitana, verificatosi alla ventitreesima giornata con il match Salernitana-Lazio. Il portoghese non solo ha risollevato le sorti del cavalluccio marino, portandolo da +4 a +11 sulla zona retrocessione, ma ha anche letteralmente rigenerato l'ex Juventus, restituendogli il campo e con esso la grinta e la fiducia. Con Nicola Kastanos è partito titolare nelle prime due gare ufficiali della stagione, in coppa Italia contro il Parma e all'esordio in campionato con la Roma di Mourinho, occupando in entrambi gli incontri la posizione di mezzala nel canonico 3-5-2 del tecnico torinese. Dopo la considerazione iniziale il mediano granata è totalmente fuoriuscito dai radar non vedendo più il campo da titolare per svariati incontri e riapparendo nell'undici di partenza solo a San Siro contro l'Inter, alla decima giornata. Nicola aveva in pratica individuato nel Nazionale di Cipro uno dei principali responsabili della cattiva partenza di una squadra ancora incompleta e priva di una vera identità. Dopo il match di Milano Kastanos non è stato più schierato dal primo minuto, ingoiando esclusioni in serie e mai sentendosi importante per la Salernitana. Paulo Sousa inverte totalmente il trend relativo all'impiego del giocatore, impiegandolo in tutte le quindici gare della sua gestione, dieci volte da titolare. Il trainer di Viseu interviene sul ruolo del calciatore, posizionandolo inizialmente come uno dei trequartisti dietro l'unica punta, per poi collocarlo esterno destro della mediana a quattro. In quest'ultima posizione gioca contro il Torino, con il Sassuolo in casa e a Roma contro i giallorossi.

L'ultima sfida contro l'Udinese lo vede, negli stessi novanta minuti, disputare il primo tempo sulla fascia destra e la ripresa sulla trequarti. Sousa, al di là della posizione in campo, ha spronato Kastanos a provare giocate determinanti, coinvolgendolo nella manovra ed avvicinandolo alla porta avversaria, dove viene messo nelle condizioni di servire assist o di concludere a rete. Le pregevoli marcature arrivate contro il Monza, da trequartista in una classica ripartenza, e l'Udinese, da esterno destro che taglia verso il centro per concludere con il suo piede mancino, certificano la rinascita e la ritrovata ispirazione creativa tipica del suo calcio. Il cipriota, oltre che i piedi buoni e la visione di gioco, possiede grinta e abilità in interdizione che lo rendono un mediano potenzialmente completo e sicuramente adatto al calcio moderno, intenso e piuttosto fisico. Il venticinquenne centrocampista salernitano si è spesso distinto per la robustezza conferita alla mediana laddove vi era da difendersi, come a Napoli e a Torino sponda granata, ma anche per la capacità di ripartire e fare respirare la squadra conquistando punizioni che significavano guadagnare metri e secondi. Nella posizione di esterno a destra l'ex primavera bianconero non sempre riesce a stare nel vivo del gioco, ma sa accendersi e soprattutto rientrare palla al piede verso il centro del campo per concludere o servire compagni che si inseriscono e attendono la sua imbucata nello spazio. Da trequartista, invece, il pupillo di Sousa può essere più determinante negli ultimi trenta metri e contribuire al fraseggio di qualità della Salernitana nella metà campo avversaria, consolidando il possesso della sfera in attesa del momento propizio per affondare. L'annata sportiva che si concluderà sabato prossimo a Cremona ha in sintesi detto che Kastanos potrà e dovrà essere uno dei punti fermi da cui ripartire, magari ampliandone la duttilità e l'adattabilità alle situazioni, tramite il provarlo in altre posizioni nel prossimo romitaggio estivo. Sousa potrebbe lavorare sul calciatore provandolo come regista o mediano davanti alla difesa, dove quest'anno ha preferito altri interpreti perché visti più pronti per occupare dette posizioni. La certezza è la dedizione assoluta per la causa granata che Kastanos ha ampiamente dimostrato e continuerà a dimostrare entrando sempre più nel cuore della tifoseria della Bersagliera.