Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Contestazione, Coppa, la nemica Juve: le strane settimane di Firenze

Contestazione, Coppa, la nemica Juve: le strane settimane di FirenzeTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 20 aprile 2019, 08:45Serie A
di Marco Conterio

Fiorentina contro Juventus, o Juventus contro Fiorentina che dir si voglia, a Firenze non è una sfida qualsiasi. Pure a Torino, sebbene il sentire dell'incontro sia di sensazioni e pulsioni ben diverse tra le due sponde. E' la gara dell'anno, sulle rive dell'Arno. E' una gara contro una squadra tutt'altro che amata ma non sul podio delle "partite più sentite" per i tifosi bianconeri. Ed è forse pure per questo lontano e superbo distacco che Firenze non gradisce, subisce e da lungo tempo sente. Solo che oggi Juventus-Fiorentina arriva in un periodo strano, difficile, convulso, complesso. La Curva che non c'è nel derby col Bologna, gli striscioni che ci sono, contro i Della Valle, negli angoli della città. Sui ponti, sui piazzali, sui cavalcavia. "Vattene". Indicazioni per il futuro, mentre il presente è fatto di fischi, fiaschi, bilancio in rosso.

Pioli contestato dalla società, che se ne va, testa alta, schiena dritta, panchina che non c'è più. Montella che torna, atterra, in una squadra non sua ma con la prospettiva di una gara di Coppa Italia davanti che può aprire alla Fiorentina le porte della finale. Sicché la gara più sentita dell'anno rischia di trasformarsi in una prova generale per l'Atalanta, paradossi di una Viola che è a metà del guado, bicchiere mezzo pieno, bicchiere mezzo vuoto. Nostalgia d'Europa, a Firenze si respira. Di quelle sfide sentite d'un tempo, con la Juventus, rimonte epiche e che hanno fatto la gloria e la storia di una notte ma di ricordi duraturi. Per chi s'accontenta dell'amore fugace, che di quello sa godere, vivere, respirare. Città d'emozioni, geni, ispirazioni. Col paradosso del presente, con la Nemica davanti, col rischio di doverle consegnare lo Scudetto in modo doloroso per il cuore ma indolore per tutto il resto. Quella che conta, stavolta, arriva dopo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile