Magrin: "La vincente di Atalanta-Lazio sarà già in Champions"

Nel corso del TMW News, il salotto televisivo di TuttoMercatoWeb.com (CLICCA QUI!), è intervenuto l'ex Atalanta Marino Magrin: "La Dea è partita con il piede giusto, come aveva fatto prima del Covid, ma si sapeva, dall'esterno sentivamo il programma di Gasperini, ha fatto lavorare la squadra molto bene sotto l'aspetto atletico, ha fatto un ciclo non di preparazione lunga ma per fare questi 40 giorni importanti. Il Sassuolo, comunque, aveva avuto la possibilità di sbloccare il risultato, ma la tempra, la classe dell'Atalanta, forte anche sotto il profilo agonistico e non solo tecnico e atletico, è emersa: negli ultimi 20 metri la squadra ha un ottimo livello".

Hai sottolineato l'aspetto atletico. Tanti allenatori hanno però puntato il dito sulla condizione fisica non al top che sta condizionando le prime gare della ripresa.
"Lo staff dell'Atalanta è molto ben preparato, ma credo lo siano anche in altre piazze, però quando non arrivano i risultati si cerca sempre un qualcosa di negativo: credo però che tutti abbiano lavorato con la stessa metodologia, anche se poi l'assenza di punti fatti crea confusione nella mentalità. Qua non siamo di fronte a un campionato normale, c'è un mini torneo, non si deve pensare al prolungamento del campionato e tutti devono essere pronti".

Domani ci sarà Atalanta-Lazio, partita che promette spettacolo. Sarà preoccupata la formazione laziale?
"La Lazio sarà preoccupata come lo sarà l'Atalanta, ma i nerazzurri non hanno niente da perdere, sono sereni e tranquilli. Inoltre la Lazio deve ancora giocare, e in più sarà in trasferta: il campo amico, anche se non sembra, è il dodicesimo uomo per la squadra di casa, si conosce meglio l'ambiente anche dal punto di vista visivo, piccoli particolari che fanno però la differenza. Sarà una bella partita, peccato Gasperini sia squalificato: non possiamo dire con esattezza cosa sia successo dall'esterno, ma alle volte anche gli arbitri dovrebbero essere un pochino più elastici".

Da ex atalantino, cosa temi di questa la Lazio, che giocherà il suo primo match proprio contro i bergamaschi?
"Sarà caricata a mille, Lotito vuol vincere le gare a tutti i costi. Voleva vincere lo scudetto prima ancora che si parlasse della ripresa, figurarsi ora. A ogni modo, con l'Atalanta, è la squadra che ha dato il meglio di sè durante tutto l'anno: ha una forza esplosiva in tutto il campo, ed è più quadrata dell'Atalanta in fase difensiva. Tanto che la Dea dovrà lasciare pochi spazi tra la difesa e Gollini. A ogni modo, chi vince domani è già in Champions".

La Lazio ha comunque l'obbligo di vincere, con la vittoria sul Bologna la Juve ha messo pressione ai biancocelesti.
"Si, ma anche l'Atalanta è in campo per vincere, è una squadra consolidata che non ha paura di nessuno, credo andrebbe serena in campo anche se dovesse incontrare il Barcellona. Ilicic non ha giocato, Gasperini ha fatto bene a farlo riposare: lui, il Papu e Zapata il gol te lo trovano sempre. Posso solo dire che vinca il migliore".