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Galeone: "Gasp perfetto per il progetto del Milan. Il PSG mi chiamò per convincere Allegri"

Galeone: "Gasp perfetto per il progetto del Milan. Il PSG mi chiamò per convincere Allegri"TUTTO mercato WEB
© foto di Petrussi/FDL71
giovedì 7 marzo 2024, 13:00Serie A
di Simone Lorini

Giovanni Galeone, mentore e maestro di entrambi ai tempi del Pescara, parla a Tuttosport di Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, provando anche a dare una spiegazione al mancato approdo in una big del tecnico torinese: "Ha avuto l’Inter, ma non hanno capito niente di lui. Piero è molto attento e scontroso nell’imporre le sue idee, diventa difficile smuoverlo da certe convinzioni. Gasp è uno che tira dritto, non sa essere politico e non ha mai fatto compromessi. Ha ottenuto grandi risultati, tenendo sempre fede alle sue convinzioni. Ora sta bene all’Atalanta, anche se merita di allenare Napoli o Milan: col progetto giovani sarebbe perfetto per i rossoneri…".

Si parla tanto del no detto da Allegri al Real Madrid…
"Max è rimasto alla Juventus, nonostante avesse richieste molto allettanti. Quando ha rifiutato il Real Madrid l’ho chiamato e gli ho detto: “Ma come cacchio fai?”. Negli anni scorsi ha detto no a Chelsea e Psg. I francesi mi avevano chiamato per provare a convincerlo, ma non c’è stato niente da fare: lui voleva stare alla Juve. Al di là di tutto i tifosi dovrebbero apprezzare la scelta di rimanere in un momento tosto per il club e in cui era rimasto da solo. Nel gioco si può certamente migliorare, anche grazie agli interventi sul mercato".

Perché alla fine contano i calciatori…
"Gli allenatori sono importanti, quando sbagliano e nel fare danni. Le partite le decidono i giocatori".

Allegri rimarrà alla Juve?
"Lo sento molto sereno. Stanno portando avanti il progetto giovani con ingaggi ridotti: un piano scelto dalla società e sposato in pieno da Max. Se si qualifica alla Champions League, ha fatto bene e centrato il traguardo richiesto. Oggi il divario con l’Inter è però troppo ampio: per lo scudetto servono rinforzi".

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