Inter a Oaktree tra continuità e saldo in pareggio. A Lautaro toccherà fare un passo indietro

In quest’ultimo triennio, ovvero da quando è stato concesso il prestito, Oaktree ha partecipato attivamente alla conduzione dell'Inter. Inoltre, rappresentanti dello stesso fondo, oltre a seguire in alcuni casi le partite, hanno periodicamente controllato e verificato che tutto procedesse come stabilito. Insomma, di fatto, Oaktree conosce perfettamente e nei dettagli la situazione.
Di conseguenza - sottolinea il Corriere dello Sport - Oaktree sa anche quali siano i programmi e previsioni per il futuro. A partire dal risultato di bilancio, che, se per l’esercizio in corso registrerà un passivo attorno ai 50 milioni di euro, per il 2024/25 dovrebbe segnare un pareggio. A conferma di un sentiero sempre più virtuoso, che ha regalato successi sul campo, ma anche significativi miglioramenti economico-finanziari.
Un aspetto importante riguarda i rinnovi, con i file di Lautaro, Barella e Inzaghi tutti aperti. Rispetto alla stagione in corso, c’è spazio per un aumento del monte ingaggi complessivo. Ma entro certi limiti, che nemmeno Oaktree intende sforare. Gli adeguamenti previsti per il centrocampista e il tecnico sono già stati “calcolati”, il nodo invece sono le richieste di Lautaro. Per intendersi, 12 milioni a stagione non erano compatibili con Suning e non possono essere compatibili nemmeno con il fondo americano. Toccherà al Toro fare un passo indietro.
