Disastro Italia, Spalletti ora è in bilico: Pioli in pole, ma i tifosi vorrebbero Ranieri

Dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro la Norvegia, l’Italia si ritrova con il primo posto nel girone di qualificazione ai Mondiali 2026 seriamente compromesso, e con esso anche il futuro di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra.

I gol di Sorloth, Nusa e Haaland hanno scatenato un’ondata di critiche e acceso il dibattito intorno alla figura del commissario tecnico. Al momento, non sono previsti cambiamenti immediati, ma un incontro chiave tra Spalletti e il presidente FIGC Gabriele Gravina è in programma per martedì 10 giugno, il giorno dopo la sfida contro la Moldova. Fino a quella data, la situazione resterà congelata.

Molto dipenderà anche dalle valutazioni personali dello stesso Spalletti, che starebbe riflettendo sul suo ruolo e non esclude l’idea di fare un passo indietro, qualora ritenesse di non riuscire a trasmettere più la giusta energia al gruppo. Nel frattempo, la FIGC ha già iniziato a ragionare su possibili alternative, anche se le opzioni sono più limitate rispetto a qualche settimana fa: Carlo Ancelotti è ormai ct del Brasile, mentre Massimiliano Allegri ha raggiunto un accordo con il Milan.

Restano tre i principali candidati in caso di separazione: Stefano Pioli, Claudio Ranieri e Daniele De Rossi. Il nome più caldo è quello dell’ex tecnico del Milan, anche se motivi fiscali lo vincolano a rimanere in Arabia Saudita fino all’inizio di luglio, ritardando quindi un eventuale approdo in azzurro. Le prossime settimane saranno decisive per il futuro della panchina della Nazionale. Curiosità, sui social il più votato è risultato essere Ranieri, che quest'anno in teoria ha detto addio alla panchina per dedicarsi a un ruolo dirigenziale nella Roma.

In bilico anche la posizione del presidente della FIGC Gabriele Gravina, messo in discussione da molti, in primis dal presidente della Lazio Claudio Lotito. Domani sono attese anche le sue dichiarazioni.