Roma in totale controllo, 45' separano i giallorossi dai quarti: all'intervallo è 0-0 a San Sebastian

Non si sblocca il punteggio all'Estadio Municipal de Anoeta e questa è una buona notizia per la Roma, forte del 2-0 maturato all'Olimpico nella gara d'andata: mancano 45' per festeggiare la qualificazione ai quarti di Europa League a spese della Real Sociedad, quarta forza del campionato spagnolo.
Primo tempo in apnea per i giallorossi, come da attese. La squadra di Mourinho approccia con personalità la sfida e nei primi minuti crea un po' di apprensione alla difesa di casa con i calci piazzati. Dopo una grande occasione per Dybala (sinistro deviato da Sorloth e fuori di un soffio) e lo show dell'arbitro Kovacs, che ammonisce tre romanisti (Karsdorp, Mancini e il team manager Cardini) e Zubeldia, la Real Sociedad aumenta i ritmi e prende d'assalto la metà campo degli ospiti. David Silva è il riferimento dei compagni, tutte le azioni passano dai suoi piedi; Rui Patricio, però, non corre particolari rischi e si sporca i guantoni solo con due conclusioni tutt'altro che irresistibili di Mendez e Merino. Troppo poco per i baschi: la Roma - che perde Karsdorp nei minuti finali, stordito dopo un colpo al volto - controlla con relativa tranquillità, trova persino il gol (subito annullato) con Smalling e per ora gestisce comodamente il doppio vantaggio.
