Slavia Praga, Masopust sfida il Milan: "Giochiamo per la storia. Temo Giroud"

Lukas Masopust, centrocampista dello Slavia Praga, ha presentato a gazzetta.it la sfida di domani contro il Milan, valida per gli ottavi di finale di andata di Europa League: "Non abbiamo niente da perdere. San Siro? Se me lo nominate, penso al pareggio contro l’Inter nel 2019, durante la fase a gironi di Champions. Ci davano per spacciati, ma fermammo i nerazzurri con una gara storica. Giocare dall’inizio fu un’emozione, anche perché uno dei miei idoli è sempre stato Andrea Pirlo, protagonista in quello stadio. Quando penso al calcio mi vengono in mente lui e Pavel Nedved, ovviamente”.
Milan-Slavia Praga cade 5 anni dopo la sfida con il Siviglia. Sensazioni?
"Fu una notte magica, storica. Ricordo ancora i festeggiamenti dentro lo spogliatoio e l’incredulità negli occhi dei miei compagni. Io credo nei numeri e nelle coincidenze. Spero che questo ci porti fortuna”.
Per lo Slavia è la partita della vita?
“Direi uno dei match più importanti della nostra storia, sì”.
Ai gironi avete battuto la Roma, qual è il vostro segreto?
“Il lavoro di squadra, la tattica e i discorsi del nostro allenatore, Jindrich Trpisovsky. Prima di ogni partita ci sprona mentalmente, a modo suo. Così abbiamo sconfitto i giallorossi. C’era ancora Mourinho…”.
Del Milan chi teme di più?
“Olivier Giroud. Lo ammiro per ciò che ha raggiunto nella sua carriera e per come si comporta in campo. Un esempio. Theo e Leao sulle fasce? Uno dei lati più forti d’Europa e del mondo. Sarà dura. Guai ad avere paura però, giochiamo per la storia. Come cinque anni fa".
