
QS: "Bucci: 'La Reggiana ha lo spirito giusto'"
"Bucci: 'La Reggiana ha lo spirito giusto'", titola il Quotidiano Sportivo.
L’ex granata fa il preparatore dei portieri in Canada. "Là se perdi non è un dramma. Felice per Bardi: è nel pieno della maturità".
Di portieri forti la Reggiana ne ha avuti tanti. Uno di questi è sicuramente Luca Bucci, il primo a condurre la Reggiana in Serie A con un campionato (quello 1992-1993) che lo ha lanciato nell’Olimpo dei migliori ‘numeri uno’ italiani degli ultimi 30 anni.
Letteralmente un gatto tra i pali, il classe ’69 originario di Busana è stato un ‘pioniere’, grazie alla sua capacità di utilizzare bene i piedi per aiutare la manovra. Bucci, sabato era al ‘Giglio’ che effetto le fa tornare in mezzo alla sua gente?
"Sono contento di farne parte e di essere ancora ricordato. Quella è stata un’annata molto bella e importante per la Reggiana e per la mia carriera. Si era creata un’alchimia speciale che ci ha portato ad ottenere un grande risultato: è sempre emozionante riavvolgere il nastro". C’è una partita particolare che le viene in mente?
"La gara a Cesena che ha sancito la vittoria del campionato, ma anche la prima in casa col Verona: tutte indimenticabili. I giocatori diedero il massimo e l’affiatamento come gruppo fu qualcosa di straordinario" [...].
Che impressione le ha fatto la Reggiana?
"Ha giocato molto bene e meritava di vincere. Ha tenuto in mano il pallino del gioco e ha cercato di essere propositiva. Questo vuol dire che Nesta vuole imporre e non attendere gli eventi: mi piace molto come mentalità. Poi è anche vero che alla fine Bardi ha salvato il risultato con un’ottima parata, se no poteva essere una beffa. Però ripeto: mi è piaciuta come spirito".
Bardi che lei conosce molto bene…
"Sì, l’ho allenato per un anno e mezzo a Bologna e merita tutto questo. Oltre ad essere un ottimo portiere è un ragazzo con il quale ho avuto un rapporto straordinario e mi fa piacere che stia facendo bene nella mia ex squadra. È nel pieno della sua maturità" [...].







