Tra le uscite da perfezionare e la vetta della classifica di B: Inzaghi ha plasmato il suo Pisa

Niente fuga in solitaria per una delle tre capoliste del campionato di Serie B, il Pisa, che avrebbe potuto staccare di due punti le altre squadre ora in vetta in coabitazione, Juve Stabia e Spezia, ma la vittoria a tavolino per il match contro il Cittadella non è arrivata, e i nerazzurri devono quindi accontentarsi di dividere il primato. Come ormai noto, il Giudice Sportivo di Serie B ha deciso di omologare l'1-1 del 'Tombolato', nonostante una clamorosa svista nella distinta del club veneto, dove non compariva il nome di Jacopo Desogus, poi entrato in campo.

Ulteriore ricorso dei nerazzurri o no? A ora non è dato saperlo, ed eventuali risvolti potrebbero comunque presentarsi anche più avanti, ma certamente arrivare alla prima sosta in totale solitudine al primo posto della classifica sarebbe stato un plus non indifferente. La situazione, comunque, non cancella quanto di buono fatto dalla formazione di mister Filippo Inzaghi, apparsa da subito brillante e competitiva: il primo posto è sicuramente meritato.

Ci sarà però da capire quel che resta del mercato, dove il club, anche con l'arrivo del Direttore Sportivo Davide Vaira, si è mosso meglio degli anni passati. Sono ancora possibili delle uscite, verso l'estero chiaramente, con le situazioni di Jan Mlakar (finito nel mirino dell'Hajduk Spalato di mister Gennaro Gattuso), Susso Bamba e Adrian Rus ancora da definire, e con loro rimane anche quella di Davide Di Quinzio, che potrebbe finire fuori lista. A ogni modo sono situazioni che non incideranno sul resto.