
La Federclubs della Samp: "Servizio de 'Le Iene' ci ha ferito più di una sconfitta sul campo"
Dopo il servizio della trasmissione Le Iene sui ‘giri oscuri del calcio giovanile’ che ha visto coinvolta la Sampdoria, che ha reagito annunciando un’indagine interna e declinando ogni responsabilità, anche la Federclubs blucerchiata (ovvero l’associazione che riunisce tutti i club di tifosi della formazione ligure) ha preso posizione chiedendo alla società di fare chiarezza riportando un punto di un manifesto stilato dai tifosi su cosa significhi vivere la Sampdoria. Questo il comunicato dei tifosi:
"Nella foto allegata è riportato il punto 2 del documento “4 colori, 4 valori”, elaborato da un gruppo eterogeneo di Sampdoriani, interni ed esterni alla tifoseria organizzata. Questo manifesto, per molti quasi banale nella sua semplicità, identifica diversi capisaldi del nostro modo di vivere la Sampdoria.
Il servizio trasmesso ieri sera dalle Iene ci ha ferito profondamente ed è per molti aspetti più doloroso di una sconfitta sul campo: riguarda il mondo Sampdoria nelle sue sfaccettature quotidiane, operative, intime. Vedere la Sampdoria gestita in questo modo ci disgusta.
Le accuse indirizzate a Silvani, se confermate, DEVONO essere un ulteriore passo verso la rivoluzione dell’ambiente societario, già inaridito dagli anni di Ferrero e ora portato ulteriormente nel fango dalla nuova proprietà, non solo in termini di risultati.
Chiunque sia coinvolto in queste procedure vili e criminali deve sparire per sempre dall’Unione Calcio Sampdoria, e faremo tutto il possibile per spiegarlo con fermezza alla proprietà, quando dimostrerà interesse nell’incontrarci".
"Nella foto allegata è riportato il punto 2 del documento “4 colori, 4 valori”, elaborato da un gruppo eterogeneo di Sampdoriani, interni ed esterni alla tifoseria organizzata. Questo manifesto, per molti quasi banale nella sua semplicità, identifica diversi capisaldi del nostro modo di vivere la Sampdoria.
Il servizio trasmesso ieri sera dalle Iene ci ha ferito profondamente ed è per molti aspetti più doloroso di una sconfitta sul campo: riguarda il mondo Sampdoria nelle sue sfaccettature quotidiane, operative, intime. Vedere la Sampdoria gestita in questo modo ci disgusta.
Le accuse indirizzate a Silvani, se confermate, DEVONO essere un ulteriore passo verso la rivoluzione dell’ambiente societario, già inaridito dagli anni di Ferrero e ora portato ulteriormente nel fango dalla nuova proprietà, non solo in termini di risultati.
Chiunque sia coinvolto in queste procedure vili e criminali deve sparire per sempre dall’Unione Calcio Sampdoria, e faremo tutto il possibile per spiegarlo con fermezza alla proprietà, quando dimostrerà interesse nell’incontrarci".
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