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De Laurentiis: "Dialoghi in corso con due realtà interessate all'acquisto del Bari"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 13:49Serie B
di Luca Bargellini

De Laurentiis: "Dialoghi in corso con due realtà interessate all'acquisto del Bari"

Incontro con la stampa quest'oggi per il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis. Queste le parole dell'imprenditore riportate da TuttoBari.com: "In verità negli ultimi tempi sto dialogando con due realtà interessate al Bari. È una fase di dialogo, la novità è questa. Per me è importante poter dare la squadra a mani solide che possono avere una progettualità e programmaticità nell'interesse della piazza, del Bari e di quello che sarà il futuro. Esiste un patto di riservatezza, cerco di essere il più neutro possibile nel parlarne. Non sono gruppi nazionali, sono realtà straniere. I gruppi si propongono, ci si conosce e ci si incontra. Ci sono delle tempistiche. La Juve Stabia è un altro bacino da utenza e ha altre cifre. È più semplice da piazzare sul mercato. Io ho sempre detto ai tifosi che ho compreso la contrarietà alla multiproprietà e fischiare contro il presidente. La piazza non sta offrendo una bella cartolina dal punto di vista dell'immagine. In casa il tifo presente può far tremare le gambe all'avversario, invece le fa tremare alla propria squadra del cuore. È un peccato perché quei giocatori sono voluti venire a Bari. È autolesionistico arrivare a questo. Non c'è nessuno più di me che tiene a questa squadra e tiene a lasciarla in buone mani". Magalini? Il direttore è arrivato in un momento in cui venivamo da quattro allenatori e una finale playout. È arrivato in mezzo alle bombe e ha preso un'eredità non facile con grande serietà e responsabilità. Quando è arrivato ha rimesso in piedi una squadra che ci ha permesso di essere nei playoff per tutto l'anno, che poi è finito male. Dopodiché siamo ripartiti con un'altra rivoluzione. Le variabili sono state tante e nel calcio non basta ripartire da zero. Poi le difficoltà arrivano, quelle variabili arrivano in tutte le squadre. Per ora siamo arrivati a dei punti in campionato che non corrispondono con l'entusiasmo di fine mercato. Qualcosa non ha funzionato. Qualsiasi direttore sportivo avrà pregi e difetti. Certamente Magalini affronterà il mercato di gennaio con lo stesso piglio con cui ha cercato di prendere giocatori importanti l'anno scorso. Mercato? Su Dorval non sono arrivate offerte o proposte. Se Dorval gioca da Dorval, ce lo teniamo. Il mio obiettivo è chiudere nel 2026. Io sono molto dispiaciuto sia della situazione che della gestione. Questo è un mestiere ad alto rischio. I risultati non sono quelli che ci eravamo augurati".