
Palermo, Dionisi: "Dispiace per la contestazione ma siamo andati oltre dando un bel segnale"
Alla vigilia del match di domani sera contro la Carrarese è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rsanero Alessio Dionisi, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Nonostante tutto abbiamo lavorato bene, siamo stati uniti. Col Frosinone non era semplice, il clima è stato atipico, direi surreale. I ragazzi sono stati squadra dall’inizio alla fine. Hanno dato un bel segnale. Tutti abbiamo lo stesso obiettivo, il tifoso poi lo manifesta in altro modo. Contro il Frosinone abbiamo dato una bella risposta, deve essere un nuovo punto di partenza. La squadra ne deve uscire più forte. Siamo andati sopra il clima non favorevole. Io la vivo a mio modo, cerco di isolarmi, la contestazione continua da tanto tempo. La mentalità si costruisce durante l’anno, tutti insieme. Abbiamo dimostrato di non essere equilibrati durante la partita. Con la Carrarese dipende tanto da noi. Ceccaroni e Magnani? Pietro è più avanti di Magnani e sarà a disposizione con la Carrarese. Per Magnani non parliamo di tempi lunghi, spero di averlo ai playoff ma valutiamo giorno per giorno. Vogliamo fare risultato con la Carrarese, ma bisogna gestire le forze, ci sono tante partite ravvicinate. Vorrei vedere giocatori che vogliono vincere, abbiamo bisogno di tutti. Non esiste turnover, esiste dare minutaggio a chi merita di giocare. Con la Carrarese potrebbe trovare spazio chi non è sceso in campo nella partita precedente, quello si. Clima contro la Carrarese? Non lo so, non dipende da noi. Mi dicono che col Frosinone è stata una situazione atipica. Brunori ha scritto che 'si vince e si perde tutti insieme' ed è lo slogan migliore. Accetto tutto, mi sembra di averlo dimostrato. Mi dispiacerebbe trovare lo stesso clima della gara col Frosinone. È arrivato il momento di fare la partita e anche il risultato. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni. Abbiamo delle possibilità, perché sprecarle? Non dobbiamo fare una partita ‘sgonfia’. Con la Carrarese è molto importante.
Pohjanpalo? In precedenza è stato cinico, spesso con occasioni non pulite. Il Palermo mi è piaciuto tanto col Frosinone. La Carrarese è una squadra intensa e ha lo spirito della neopromossa, verrà con leggerezza e questo aspetto potrebbe giocare a loro vantaggio. Noi dobbiamo mettere la stessa determinazione vista col Frosinone. Pohjanpalo ha dato il suo contributo, è un giocatore importante, dobbiamo far arrivare più palloni possibili in area. Nell’ultima partita siamo stati bravi, in altre non lo siamo stati. Ci siamo meritati gli episodi favorevoli. Anche con la Carrarese ci saranno momenti difficili. Non è finita finché non è finita. Noi siamo più piccoli della Serie A e della Champions League, basta vedere Napoli-Genoa o Inter-Barcellona, bisogna stare sempre dentro le partite. La gara con la Carrarese nasconde delle insidie. Pierozzi? Ha trovato continuità, per merito suo e fortuna, ha avuto un po’ di stop per infortuni. Chi gioca tanto va gestito, ci sono altri che meriterebbero di giocare. Pierozzi lo considero un titolare, ma non è detto che giocherà con la Carrarese. Buttaro ha trovato meno spazio ma si è sempre allenato bene. A fine gennaio poteva partire per trovare più spazio, lì ha un po’ rallentato. Non posso essere democratico, devo pensare ai valori. Buttaro ha dato tanto al Palermo, merita come Vasic, tutti i compagni si sono schierati con lui dopo l'episodio di venerdì (l'ovazione ironica al suo ingresso in campo ndr.). Porta inviolata col Frosinone? Atteggiamento, volontà e un po’ di fortuna. Impossibile non concedere niente, dobbiamo mettere la stessa volontà. Si è percepito che la squadra voleva non prendere gol. Un conto è occupare bene gli spazi, un conto è non voler subire gol. Diffidati in vista dei playoff? Facciamo valutazioni solo per la partita con la Carrarese. Dovranno stare attenti i ragazzi. Dobbiamo fare risultato. Dietro abbiamo qualche defezione, possiamo fare pochi ragionamenti. La priorità è la partita con la Carrarese".







