Ascoli, Viali: "Andremo a Bari molto consapevoli e convinti, in virtù della crescita che vedo"

"La festa dell'altra sera, quella per i 125 anni del club, è stata molto affascinante. L cosa che è rimasta ai ragazzi, pur sapendo a prescindere quanto sia importante la maglia dell'Ascoli, sono quelle tre ore, dove hanno toccato con mano quanto grande sia questa società e quanto pesi la nostra casacca": nelle conferenza stampa che anticipa il match contro il Bari, valido per la 12ª giornata del campionato di Serie B, esordisce cosi il tecnico dell'Ascoli William Viali, che si concentra innanzitutto sulle emozioni vissute in una serata magica che ha consolidato il legame tra piazza e club.

Andando poi al confronto: "Incontriamo una squadra che, al di là della classifica, ha perso solo una partita in campionato, vuol dire che ha sempre avuto equilibrio. Con l'arrivo di Marino ha cambiato qualcosa, ha diverse modalità tattiche da sfruttare, ma noi stiamo bene, e se guardo la squadra dalla sconfitta di Palermo a quella di Parma, match intervallati da cinque risultati utili, vedo una grande crescita. Certo, qualche sfumatura è da migliorare, soprattutto per portare a casa le partite contro le grandi squadra, ma arriviamo a Bari molto consapevoli e convinti, proprio in virtù della crescita che vedo".

Sulla situazione della rosa: "Le defezioni in fase difensiva ci accompagnano da un mesetto, ma abbiamo affrontato sempre ogni match con molta serenità, e in campo si è visto, anche questa settimana è stata fatta molto bene. E andremo a Bari con molta convinzione. Barosi? Il portiere è un ruolo diverso magari rispetto ad altri, ma non dobbiamo fargli vivere nulla come fosse un esame, è pronto per giocare a questi livelli e non deve dimostrare tutto in una gara: deve solo essere parte integrante della squadra come lo è da luglio. Botteghin e Bogdan stanno sempre meglio siamo in attesa che rientrino in gruppo, vediamo se settimana prossima torneranno con noi".

Conclude: "Come dice il patron, è vero che ci manca forse qualche punto, proprio per le sfumature ci è mancato qualcosa, ma noi abbiamo lavorato, anche abbastanza velocemente grazie alla partecipazione dei miei ragazzi. Il macro lo abbiamo risolto, ora vediamo di toccare il minimo particolare di qualsiasi situazione tecnico-tattica che andiamo ad affrontare in allenamento".