Lecco-Cremonese 0-1, le pagelle: Coda letale, Johnsen subito decisivo. Lamanna senza colpe

Risultato finale: Lecco-Cremonese 0-1

LECCO

Lamanna 6,5 - Torna a difendere la porta dopo quasi due anni di inattività, smaltita la ruggine accumulata riprende confidenza con il ruolo. Vola per deviare in corner la sventola di Zanimacchia. Coda lo inchioda dagli undici metri.

Guglielmotti 6 - Non fa mancare la consueta spinta sulla corsia destra, accompagna la manovra offensiva con sovrapposizioni costanti.

Ierardi 5,5 - Sicuro negli interventi in difesa, specialmente nel gioco aereo. Duella alla pari con Coda con la macchia di una palla regalata.

Celjak 6 - Tra i pochi risparmiati della rivoluzione di gennaio in casa bluceleste, rimane uno dei pochi punti di contatto con il passato.

Caporale 5,5 - Pericoloso da attaccante aggiunto nell'aera grigiorossa, non impatta nel modo giusto dilapidando una ottima occasione.

Ionita 5,5 - Parte con il freno a mano tirato e se lo dimentica inserito per tutta la partita. Corre parecchio, spesso però lo fa a vuoto.

Galli 6 - Recupero prodigioso in scivolata su Coda lanciato a rete, mette una pezza rimediando alla leggerezza in uscita di Ierardi. Fuori all'intervallo perché ammonito. Dal 46' Sersanti 6 - Si butta dentro gli spazi.

Frigerio 5,5 - Fa prendere un brutto spavento quando sbatte violentemente la testa, per fortuna senza conseguenze. Rovina una discreta prestazione, allargando troppo il braccio. Dal 57' Lunetta 6,5 - Bella spizzata sul secondo palo, non sfruttata da Salcedo. Manda al tiro Novakovich.

Crociata 5,5 - Le cose migliori le fa vedere sui calci piazzati, da esterno alto prova inutilmente a non far rimpiangere la pesante assenza di Buso. Dal 73' Degli Innocenti 5,5 - Pasticcia col pallone.

Salcedo 5,5 - Per la prima volta da titolare, svaria parecchio da falso nove per non dare punti di riferimento alla difesa della Cremonese. Manca la deviazione vincente da due passi. Dal 73' Inglese 6 - Minuti utili per ritrovare la condizione.

Listkowski 5,5 - Tenta il gol del sabato in acrobazia, ma non ci mette la giusta potenza. Unica giocata da segnalare di un pomeriggio grigio. Dal 57' Novakovich 5,5 - Macchinoso, si fa chiudere da Antov.

Emiliano Bonazzoli 6 - Settimana particolare da gestire, tra il pesante 5-1 subito dalla Feralpisalò e il viavai continuo di calciatori nello spogliatoio. La quarta sconfitta di fila è onorevole. Necessita di tempo per amalgamare la miriade di volti nuovi, anche se la situazione di classifica non permette di aspettare molto.

CREMONESE

Saro 6 - Prende il posto dell'infortunato Jungdal tra i pali, non giocava da una vita ma il ritorno è soft perché viene impegnato raramente.

Antov 6,5 - Non pulitissimo sul piano tecnico, però la tempra è quella del combattente. Lo dimostra opponendosi di testa a Listkowski e poi murando Novakovich.

Bianchetti 6,5 - La miglior difesa della cadetteria poggia soprattutto sulla capacità del capitano di leggere in anticipo le situazioni. Azzera i rischi.

Lochoshvili 6 - Inizia impacciato, quasi sempre in ritardo. Conferma le difficoltà palesate nell'ultimo periodo, poi si assesta salendo di livello.

Sernicola 6 - Difficilmente superabile nell'uno contro uno, fa rima con affidabilità. Qualche sortita interessante in avanti, costringe Caporale a stare basso. Chiude a sinistra, potrebbe pure segnare.

Abrego 6 - Il ko di Collocolo gli regala un'altra chance per mettersi in mostra. Non ripete la performance da match winner col Brescia, ma la sufficienza è piena.

Castagnetti 6,5 - Si piazza davanti alla difesa per smistare palloni in verticale con passaggi millimetrici, destinati principalmente a Coda. Fa notizia quando ne sbaglia uno.

Falletti 6 - Da mezzala sinistra sembra già perfettamente inserito negli schemi di Stroppa, aggiungendo tanta qualità e imprevedibilità. Dal 69' Afena-Gyan 6 - Porta freschezza.

Zanimacchia 6 - Approccio non entusiasmante, sbaglia un paio di appoggi non impossibili. Eppure è lui a creare la miglior occasione del primo tempo. Dal 65' Ghiglione 6,5 - Entra bene, sfiora il raddoppio.

Coda 7 - Prove di dialogo con Johnsen, intesa da mettere a punto ma i primi segnali sono incoraggianti. Perde l'attimo per concludere su azione, ma dal dischetto è letale. Dal 69' Tsadjout 6 - Cerca la profondità.

Johnsen 6,5 - Subito titolare, da guastatore alle spalle di Coda. Brucia sullo scatto Lamanna, ma la partenza dai blocchi è in fuorigioco. Si riscatta procurandosi il rigore decisivo. Valore aggiunto nella caccia alla Serie A.

Giovanni Stroppa 6,5 - Deve fare i conti con diverse assenze, però non esita a gettare nella mischia il pezzo forte della campagna acquisti invernale per integrarlo nel sistema di gioco il più velocemente possibile. Nel 2024 sa solo vincere e con un Johnsen in più nel motore ha tutto ciò che serve.