
Padalino: "Playoff imprevedibili. Foggia? Spero arrivi un aiuto"
Intervista ai microfoni di TuttoC.com per Pasquale Padalino, ex tecnico tra le altre di Latina, Turris e Foggia che commenta l'attualità della Serie C.
Padova, Virtus Entella e Avellino: ecco le tre vincitrici del campionato di Serie C.
"Parto dall'idea che tutte le vincenti abbiano meritato il successo, al netto del fatto nei gruppi A e B ci fosse una concorrenza maggiore e che nel C l'Avellino abbia dimostrato tutta la propria forza dopo un avvio a rilento. I biancoverdi erano i favoriti già dall'inizio e col mercato invernale sono migliorati ulteriormente".
A retrocedere direttamente in D senza passare dai playout sono invece Union Clodiense e Legnago, mentre nel C sono state escluse Turris e Taranto.
"Nessuna sorpresa neanche nelle retrocesse, anche se nel Girone C in condizioni normali Turris e Taranto avrebbero avuto delle rose per giocarsi le proprie chance".
Diamo un occhio anche al Girone H di Serie D, dove a conquistare la promozione è il Casarano.
"Mi sarei aspettato qualcosa di più dalla Nocerina, sembravano attrezzati per il primo posto, così come l'Andria che mi sarei attesa più combattiva. Per il resto non vedo stravolgimenti".
Torniamo alla C. Le sue favorite per i playoff?
"Bisogna sempre considerare che parliamo di un campionato a parte e tante squadre coinvolte. Le favorite? Andrei con le seconde, ma non escludo possa esserci una sorpresa in stile Cosenza di qualche anno fa".
Una sua ex squadra, il Foggia, sarà coinvolta ai playout contro il Messina.
"Non mi sarei aspettato di vedere lì il Foggia, avevano fatto un discreto campionato e Zauri aveva dato quell'equilibrio mancato inizialmente. Per me sono la sorpresa in negativo del campionato".
Cosa ne pensa della situazione dei rossoneri?
"Il disimpegno del presidente ha destabilizzato l'ambiente, credo abbia inciso molto sullo stato psicologico della squadra. Mi auguro si possano riprendere e si metta un punto a una situazione che società e città del genere non meritano, spero che ci sia qualche imprenditore che voglia aiutarli".
E il suo futuro? Cosa sta cercando?
"Cerco un progetto che abbia le condizioni giuste per lavorare, un progetto a medio termine per crescere insieme alla società. Magari con l'ambizione di vincere il campionato o far crescere i giovani, perché investire su di loro è alla base per la sostenibilità e l'evitamento delle situazioni note quest'anno".







