Ascoli, ancora Pulcinelli: "Cacciai Zanetti per esperienza e per le bombe degli ultras"

Dopo quello a supporto di Massimo Cellino, il patron dell'Ascoli Massimo Pulcinelli pubblica un'altra Instagram Stories contro gli ultras bianconeri con il quali i rapporti sono degenerati negli ultimi mesi a causa dell'aggressione al dg Domenico Verdone.

A corredo di un'immagine che annunciava la permanenza sulla panchina dell'Hellas Verona di Paolo Zanetti, ex tecnico del club marchigiano, l'imprenditore romano spiega:

"Altro cacciato da Ascoli per la mia poca esperienza e per le bombe degli ultras. Ti devo le scuse mister".

ASCOLI, IL PUNTO SULLA CESSIONE DEL CLUB - Al momento, la pista più credibile sembra quella che porta alla famiglia Capriccioli, che ha mostrato un interesse concreto per le quote attualmente detenute da Massimo Pulcinelli. In effetti, Tito Capriccioli, il capo dell'azienda di famiglia di Amatrice, avrebbe già individuato in Andrea Gianni, ex Sambenedettese, la persona ideale per il ruolo di direttore generale. I due condividono anche un passato al Rieti, dove Capriccioli ricopriva il ruolo di presidente del club laziale. Capriccioli entrerebbe in società insieme a Passeri, il quale punta sui suoi uomini di fiducia, il dirigente Piero Di Iorio e il ds Matteo Patti, attualmente al Latina. Questi sono giorni cruciali.