Italiano: «Spiace per le reazioni dei tifosi, ma ci ho messo il cuore»
Per la prima volta da quando ha lasciato la panchina dello Spezia, Vincenzo Italiano ha preso la parola. Nell'incredibile cornice di Piazzale Michelangelo a Firenze, il nuovo allenatore della Fiorentina si è presentato alla piazza viola. Tra i temi toccati nel corso della conferenza stampa logicamente i due anni trascorsi in riva al Golfo dei Poeti, conclusi da un addio amaro.
«Io penso che quanto fatto in questi due anni - ha risposto Italiano - sia storia. Se c'è stata una persona che ha avuto rispetto e un atteggiamento di grande affetto per quella piazza si chiama Vincenzo Italiano. In due anni abbiamo ottenuto obiettivi allucinanti, in ogni situazione non mancava una parola per i tifosi. Ho visto che ci sono state persone deluse, amareggiate, ma c'è un momento in cui bisogna sempre abbassare la testa e dire sì, come a gennaio quando io e i miei ragazzi eravamo stati abbandonati: allora ci si rimboccano le maniche e si va avanti. In quel momento l'allenatore è un fenomeno e un idolo. Poi quando si fanno scelte diverse lo scenario cambia e credo si possa andare anche oltre una firma. Mi dispiace per la reazione di tanti tifosi, ma ripeto che se in questi due anni c'è stata una persona che ha messo il cuore per lo Spezia quello è Vincenzo Italiano».