Salernitana, trittico decisivo con tanti infortunati. In 1500 a La Spezia
Veseli, in particolare, sta vivendo un inizio di stagione ricco di difficoltà: prima un serio infortunio muscolare in ritiro, poi il Covid di rientro dalla Nazionale. Un bel problema sull'out destro per la Salernitana che, stanti i limiti in fase difensiva dei giovani Kechrida e Zortea, sarà costretta ad adattare ancora un centrale come Gyomber. Che, tra l'altro, si è comportato abbastanza bene a cospetto di Genoa e Sassuolo. E così grande chance per alcuni giocatori che sembravano leggermente indietro nelle gerarchie dello staff tecnico: capitan Di Tacchio proverà a prendere in mano la squadra, Simy cerca il primo gol dopo le "punzecchiature" dell'amministratore unico Ugo Marchetti e qualche fischio del pubblico quindici giorni fa per l'ennesimo 5 in pagella. Continuassero così le cose, non è da escludere un clamoroso divorzio a gennaio. Intanto in città l'entusiasmo è alle stelle: dopo gli esodi di Bologna, Torino e Reggio Emilia per la gara col Sassuolo, oggi saranno in 1400 a sostenere i granata al "Picco", mentre con l'Empoli si andrà ben oltre le diecimila presenze in attesa del grande derby con il Napoli che tornerà all'Arechi il 31 ottobre, a distanza di 17 anni.