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tmw / torino / Primo Piano
Inter-Toro, Conte ha tre granata nel mirino. Serata di scouting?TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 9 luglio 2020, 11:09Primo Piano
di Claudio Colla
per Torinogranata.it

Inter-Toro, Conte ha tre granata nel mirino. Serata di scouting?

Chiamato questa sera a mantenere vive le speranze, se non per lo scudetto, quanto meno per il secondo posto, al cospetto dell'Hellas Verona di Juric, Antonio Conte, tecnico dell'Inter, sfiderà tra quattro giorni, tra le mura blindate di San Siro, il Toro di Longo. Gara sulla carta a senso unico, per quanto la recente sconfitta casalinga dei neroazzurri, incassata dal Bologna di Mihajlovic, abbia fatto vacillare quelle che apparivano come quasi certezze, rispetto alle valutazioni sui meneghini.

Il suo interesse nei confronti di Armando Izzo è noto da tempo. Al di là di una stagione certamente non all'altezza della precedente, Conte, che sull'attività e sui movimenti della retroguardia a tre ha idee non troppo dissimili da quelle di Walter Mazzarri, tecnico che più di tutti ha finora saputo valorizzare il ventottenne difensore campano, tiene Izzo in forte considerazione, specie nell'ottica di un addio del club a Diego Godìn. Contro l'Inter, l'ex-Genoa riprenderà il proprio posto sul centro-destra della difesa del Toro, dopo aver scontato il turno di squalifica comminatogli, e una prestazione di livello contro Lukaku e soci potrebbe proiettarlo verso un futuro nei quartieri alti. 

La rivoluzione nell'organico della retroguardia neroazzurra è potenzialmente destinata a essere anche più approfondita, rispetto alla partenza del succitato veterano uruguagio. Ranocchia, pur da uomo-spogliatoio, potrebbe finire per volersi giocare nuovamente un posto da titolare altrove, e persino Milan Skriniar, di fronte a una maxi-offerta da oltre confine, si ritroverebbe nell'elenco dei possibili partenti. Entrerebbe così in ballo, con maggior convinzione da parte della dirigenza interista, la candidatura di Nicolas Nkoulou. Che il camerunese, a trent'anni compiuti, punti a un ultimo progetto a lungo termine in carriera, che lo riporti su palcoscenici maggiormente degni del suo livello, è palese a tutti. Come è altrettanto palese che un'offerta in doppia cifra, considerato il divorzio pressoché annunciato dal Toro, a prescindere da quello che sarà il prossimo progetto, possa soddisfare anche Cairo e Vagnati.

C'è infine Andrea Belotti, a solleticare la fantasia dei vertici neroazzurri. Accostato per un tempo infinito al Napoli, Il Gallo piace in realtà molto più a Conte che a Rino Gattuso, e lo stratega salentino lo vedrebbe anche come potenziale partner di Lukaku. Considerazione sensata, tenendo conto dell'attuale stile di gioco interista, che porta gli undici in campo a un perenne movimento centrifugo, con e senza palla, e della capacità del capitano granata di guadagnare spazio partendo da lontano. Di contro, come alternativa al centravanti belga, Conte vorrebbe un uomo di maggior esperienza: Dzeko, Cavani, Giroud, ora Mandzukic, i nomi più graditi. Nomi, però, decisamente più costosi, quanto meno in termini di ingaggio, rispetto a Belotti; a seconda degli sviluppi del mercato neroazzurro, in particolare quelli legati a Lautaro Martinez, l'affondo per Il Gallo potrebbe davvero divenire realtà. Il giocatore, di contro, è chiamato a "convincere" Conte e i suoi dirigenti dalla realizzazione del suo sesto gol in sei partite, dopo essere andato a segno anche con le altre due big del campionato, Lazio e Juventus.