Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Primo Piano
Le pagelle di Crotone-Torino: non sono bastate le parate di Sirigu e i gol di Mandragora e Sanabria all’esordio. Male la difesa e Rincon che si è fatto espellereTUTTO mercato WEB
Tomas Eduardo Rincon
© foto di Image Sport
domenica 7 marzo 2021, 17:53Primo Piano
di Elena Rossin
per Torinogranata.it
fonte Elena Rossin

Le pagelle di Crotone-Torino: non sono bastate le parate di Sirigu e i gol di Mandragora e Sanabria all’esordio. Male la difesa e Rincon che si è fatto espellere

Sirigu: 6 Il suo lo ha fatto, ma non è bastato e non ha colpe sui gol subiti. Nessun problema sul piazzato di Messias per Simy perché la sua difesa ha liberato (12’). Messias dopo aver recuperato palla è partito in contropiede ed è entrato in area e ha calciato con il destro, ma non è riuscito a sorprenderlo: in tuffo con la mano aperta ha evitato di subire gol nonostante la deviazione fortuita di Rodriguez (22’). Simy lo ha spiazzato in occasione del calcio di rigore sbloccando il risultato (27’). Una deviazione ha impedito che Molina, imbeccato da Simy, dal limite dell’area potesse metterlo in difficoltà con un tiro potente (32’). Ounas lo ha graziato calciando alto dal limite e non servendo Messias (36’). Nessuna pressione per lui quando Simy non é riuscito a controllare su scavino di Messias (51’). Il tiro di Petriccione ha colpito il palo poi si è superato sulla conclusione di Messias, ma nulla ha potuto su quella di Simy che ha riportato in vantaggio i padroni di casa (54’). Il cross di Messias, che si era liberato di due difensori, non ha trovato sul secondo palo alcun compagno pronto a creargli pericoli (62’). Su calcio d’angolo la fortuna gli ha dato una doppia mano: di testa Magallan ha colpito il palo e poi Simy ha fallito il tap-in (65’). Lyanco si è immolato per evitagli grattacapi sul tiro di Ounas (74’). Nulla ha potuto sul gol di Reca (sponda di Ounas) che ha tirato di potenza sul primo palo da poco fuori l’area (80’). Finale amaro per lui poiché su punizione Ounas si é accentrato e con un tiro a giro ha colpito il palo e poi la palla si è insaccata (90’+6’).

Izzo: 5,5 Ha stretto i denti per essere in campo nonostante a lombalgia di venerdì, ma la sua prestazione non è stata all’altezza delle precedenti. Ounas gli è andato via due volte consecutivamente (3’). Su calcio d’angolo si è mangiato il gol del possibile pareggio non arrivando a impattare con la palla (30’).

Lyanco: 5 Simy lo ha messo in difficoltà e ha patito anche Ounas e Messias. Completamente libero ha staccato in area e compito di testa, ma non ha neppure lontanamente inquadrato lo specchio della porta (41’). Si è immolato per impedire che Ounas segnasse (74’).

Rodriguez: 5 Ounas e Messias hanno avuto gioco facile perché non è riuscito a contrastarli. La sua punizione dal limite dell'area, anche se un po' defilato sulla destra, calciata con un sinistro a giro sul primo palo é finita poco sopra il sette (8’). Dalla distanza ha calciato la punizione che è finita fuori (60’).

Vojvoda: 6 Ha chiuso gli spazi e quando ha potuto si è proposto in fase offensiva. Ha fatto un bel cross per Ansaldi in occasione del gol di Madragora (45’).  (Dal ‘65 Verdi: 5 Ha toccato un po’ troppo la palla è così ha rallentato il gioco e non ha inciso).    

Rincon: 4,5 E’ un giocatore esperto e non doveva farsi espellere nel finale sapendo che era già stato ammonito, per il resto la sua è stata una prestazione abbastanza positiva a parte qualche sbavatura. Su calcio d’angolo si è appostato sul secondo palo, ma è stato chiuso da Pedro Pereira e comunque l’arbitro aveva fischiato un fallo in attacco (11’). Buono il suggerimento per Zaza (17’). Simy gli ha respinto un colpo di testa (69’). Messias con due belle giocate lo ha saltato (70’). Ha perso la testa dopo il gol di Ounas e si è fatto espellere e così salterà la prossima gara con l’Inter con la squadra che non sa se recupererà i cinque ancora positivi al Covid (90’+4’)  

Mandragora: 6 Ha segnato il primo gol in granata e per  resto ha fatto una partita senza errori significativi, ma anche senza acuti. Ha insaccato da due passi su assist di Ansaldi permettendo ai suoi di andare all’intervallo sull’1 a 1 (45’). Cordaz è uscito bene e così il rimpallo che lo aveva messo a tu per tu con lui è stato vanificato (48’).

Lukic: 5,5 Prima mezzala e poi esterno, ma non è riuscito a sfoderare quelle giocate che sanno dare equilibrio al centrocampo. (Dal ‘77 Gojak: 6 E’ entrato con i cipiglio giusto e il suo contributo lo ha dato. Ha controllato male dentro l’area e così ha calciato fuori la palla su imbeccata di Verdi (78’). Cordaz gli ha negato il gol: si era coordinato benissimo e aveva tirato, ma il portiere con la punta delle dita ha mandato la sfera sopra la traversa (86’)).    

Ansaldi: 6 Alla centesima partita nel Torino propizia il rigore per gli avversari, poi però serve l’assist a Mandragora. Ha alternato cose positive ad altre meno, ma alla fine la sua prestazione risulta sufficiente. Spinto da Messias ha alzato il braccio per segnalare l’accaduto , ma ha colpito la palla e l’arbitro ha assegnato il calcio di rigore al Crotone (26’). Cordaz gli mega il gol sul suo tiro a giro (37’). L’intervento di Magallan con palla in angolo sventa il suo tiro che poteva crea re pericoli (42’). Il suo cross dalla sinistra è stato l’assist per Mandragora che ha segnato (45’). Forse era stanco, ma resta il fatto che si è fatto rubare palla da Pereira che poi ha sfoderato un cross un po’ arretrato per Ounas fermato per fortuna da Lyanco (74’).   

Bonazzoli: 5,5 Ha inciso solo a sprazzi, ma può fare di più. Ha messo in mezzo con un cross basso un bel pallone, ma nessun compagno era pronto ad approfittarne (6’). Avanzando con la palla è finito a terra dopo un contrasto, ma si è prontamente rialzato ed è arrivato sul fondo ottenendo un calcio d’angolo (20’). Cordaz ha smorzato la sua conclusione, ma era in fuorigioco peccato perché era riuscito a sgusciare fra più difensori e aveva controllato la palla (50’). Si è avventato su una palla vagante e con un gran tiro sul secondo palo ha colpito il montante (53’).

Zaza: 5 Non in giornata, ha sprecato un’altra grande occasione visto che Belotti non era disponibile e Sanabria subentratogli ha inciso. Un po’ lungo il lancio per lui e Cordaz in uscita ha evitato ogni possibile pericolo (13’). Magallan di testa ha evitato che andasse al tiro su suggerimento di Rincon (17’).Ha perso palla su un passaggio in orizzontale intercettato da Messias che è poi partito in contropiede (22’). Magallan, non sentendo la chiamata di Cordaz, ha messo in angolo il suo filtrante alto (39’). Si è fatto anticipare da Luperto (41’). Dopo l’incrocio colpito da Bonazzoli il suo tentativo di tap-in non ha inquadrato lo specchio della porta (53’). (Dal ‘65 Sanabria 6,5: Al suo esordio in granata ha segnato un bel gol, un inizio che promette bene. Ha provato il tiro, ma non ha sorpreso i difensori avversari (72’). Ha approfittato dello spazio lasciatogli da Messias e con una grande botta sul secondo palo ha segnato la rete del tre a due (85’)).    

Davide Nicola: 5.5 Lo si è visto che le avversità hanno avuto un peso infatti nel finale pur lottando la sua squadra non è riuscita ad evitare la sconfitta. Non era facile tornare a far giocare la propria squadra dopo due partite saltate, lo stop forzato a causa del focolaio Covid e soli quattro giorni di allenamenti normali e in più con le pesanti assenze di Belotti, Nkoulou, Bremer, Singo, Linetty e con Baselli, Buongiorno e Murru recuperati all’ultimo per potarli almeno in panchina e per non avere quasi solo i ragazzi prelevati dalla Primavera Ferigra, Freddi Greco, Kryeziu e Horvath. Ha schierato una formazione che stravolgesse il meno possibile l’assetto che gli aveva permesso di pareggiare quattro patite e vincere con il Cagliari con Sirigu in porta, Izzo, che ha stretto i denti vista la lombalgia di venerdì, Lyanco e Rodriguez in difesa, Rincon, Mandragora, Lukic, Ansaldi a centrocampo e Bonazzoli a far coppia con Zaza in attacco. Ai suoi giocatori aveva chiesto entusiasmo e rabbiosa determinazione, ma non lo si è visto abbastanza. Gli va dato atto che non ha voluto alibi pur avendone. Deve peò riuscire ad ottenere di più per condurre il Torino alla salvezza.

CROTONE: Cordaz: 6,5; Golemic: 6; Magallan: 6; Luperto: 6; Pedro Pereira: 6; Molina: ; Petriccione: 6 (dall’ 82’ Zanellato: n.g.); Reca: 6; Messias: 7; Ounas: 7; Simy: 7,5  (dal ‘75 Di Carmine: n.g.).
Serse Cosmi: 6,5.

Arbitro Marco Guida: 5 Le sue decisioni avvallate anche dal Var non hanno sempre convinto. Non ha considerato la spinta di Messias ad Ansaldi ed ha assegnato il calcio di rigore al Crotone e anche il Var è stato dello stesso avviso (26’). Ha ammonito Petriccione per un pestone a Mandragora (44’) e Cordaz per proteste per un presunto fallo di Mandragora prima del gol, una spinta per recuperare palla (45’), ma anche il Var ha ritenuto regolare il gol del Torino. Su calcio d’angolo per i granata Izzo è finito a terra, ma lui ha fischiato fallo in attacco (59’). Proteste del Torino per un possibile tocco con una mano di Simy in occasione del colpo si testa di Rincon, ma per il Var non c’è fallo (69’). Ha visto bene che Lyanco non ha commesso fallo di mano sul tiro di Ounas e anche il Var gli ha dato ragione (74’). Ha mostrato il giallo a Rincon quando ha atterrato Messias che gli aveva fatto un tunnel (79’). I granata hanno reclamato una spinta su Sanabria sul cross di Ansaldi (82’). Ha ammonito Zanellato per un fallo (82’). Il silent check gli ha dato ragione sulla presunta spinta di Luperto a Sanabria, anche se restano dei dubbi (88’). Nel finale infuocato ha ammonito Mandragora, Ouna e Rincon che in virtù della doppia ammonizione si è visto sventolare anche il rosso  (90’+4’).