Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Primo Piano
Il 4 maggio di Belotti: a fine mese le sentenze definitive sul futuroTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 5 maggio 2022, 09:15Primo Piano
di Emanuele Pastorella
per Torinogranata.it

Il 4 maggio di Belotti: a fine mese le sentenze definitive sul futuro

Tra Filadelfia e Superga, tra campo e preghiera, è tornato ad essere un 4 maggio di normalità. Il Covid fa meno paura, così il club di via Arcivescovado ha potuto riaprire il centro sportivo (non succedeva dal 2020 e dai tempi di Moreno Longo allenatore) e ricevere l’affetto della gente sul colle dopo anni di pandemia. In mille all’allenamento, molti di più sulla collina sopra Torino, così i tifosi del Toro hanno abbracciato la squadra di Juric e celebrato la memoria degli Invincibili, scomparsi tragicamente 73 anni fa. “Il Grande Torino deve essere d’esempio ancora oggi – ha detto il patron Urbano Cairo, presente alle celebrazioni al Cimitero Monumentale – perché furono il simbolo della rinascita dopo la seconda guerra mondiale, e adesso veniamo da una pandemia e da una nuova situazione bellica”. E, sempre tra Filadelfia e Superga, gli occhi del mondo granata sono stati fissati su Andrea Belotti.

All’allenamento ha infiammato i tifosi con una doppietta, “Resta con noi!” il coro che gli hanno dedicato, poi ha avuto l’onere e l’onore di presentarsi davanti alla lapide dei caduti: un momento toccante, pieno d’emozione, con il Gallo che ha scandito ad alta voce i nomi di calciatori, dirigenti, tecnici e membri dell’equipaggio scomparsi nel 1949. Sul futuro, però, restano tanti dubbi: “Ma io spero che rimanga, eccome se me lo auguro – ha dichiarato il presidente Cairo sul capitano con il contratto in scadenza – e credo che nessuno sarebbe contento del contrario: è con noi da sette anni, ha segnato oltre 100 ed è il secondo marcatore di sempre della storia”. Quindi rimane? “Ne abbiamo parlato moltissimo – ha aggiunto il patron granata – adesso non parliamone più e magari succede qualcosa”. Dal Filadelfia e da Superga, Belotti ha fatto il pieno d’affetto e d’amore della piazza: tra qualche settimana dovrà decidere cosa fare a partire dalla prossima stagione.