
Cairo: "Il tifoso del Toro non ricorda il recente passato. Mercato? Uno o due andranno venduti"
Urbano Cairo, patron del Torino, parla ai microfoni di Radio 1 nel giorno del suo 68° compleanno: "Oggi divento maggiorenne con 50 anni in più. Me ne sento meno, facciamo 10 in meno. Chi mi ha fatto gli auguri? Ne ho ricevuti un sacco, tanti messaggi e tante chiamate. Mi piace ricevere auguri di gente che lavorava con me ed è rimasta legata. Mentana mi ha scritto presto...Regali? Anche più di uno, sì. Mi manca la radio: sono stato vicino a comprarne una, era poco prima di scalare RCS e trattavo alcune radio, poi non trovammo l'accordo. Tifosi del Toro? Un sacco di auguri...(ride, ndr). Tanti me li fanno, alcuni no. Dispiace perché metto tanta passione, però succede. Probabilmente perché abbiamo avuto una campagna acquisti con una cessione che non è piaciuta, poi si è innescata tutto...Ma a gennaio abbiamo fatto acquisti importanti, come Casadei.
Il tifoso del Toro che ricorsa un grande passato, vorrebbe risultati migliori. Poi non si ricorda che prima di me non era così, ma va bene... Ricci? Non parliamo di mercato. Nel prossimo calciomercato, uno o due giocatori andranno venduti. Tutti li vendono, anche l'Inter o l'Atalanta o il Bologna, ciò che conta è avere uno scouting di livello per rimpiazzare chi vendi".
Nessuna preferenza per la lotta Scudetto: "Non faccio il tifo, tifo Toro e basta. Vediamo come va, è un campionato competitivo fino all'ultimo. Milan? Ha fatto un campionato altalenante, tra grandi partite come la Supercoppa e poi perdendo l'occasione buona. Quarto posto? Non credo che i tifosi si augurino una vittoria della Roma, noi vogliamo fare la partita migliore possibile. Dobbiamo fare il meglio, l'obiettivo è questo.
Il tifoso del Toro che ricorsa un grande passato, vorrebbe risultati migliori. Poi non si ricorda che prima di me non era così, ma va bene... Ricci? Non parliamo di mercato. Nel prossimo calciomercato, uno o due giocatori andranno venduti. Tutti li vendono, anche l'Inter o l'Atalanta o il Bologna, ciò che conta è avere uno scouting di livello per rimpiazzare chi vendi".
Nessuna preferenza per la lotta Scudetto: "Non faccio il tifo, tifo Toro e basta. Vediamo come va, è un campionato competitivo fino all'ultimo. Milan? Ha fatto un campionato altalenante, tra grandi partite come la Supercoppa e poi perdendo l'occasione buona. Quarto posto? Non credo che i tifosi si augurino una vittoria della Roma, noi vogliamo fare la partita migliore possibile. Dobbiamo fare il meglio, l'obiettivo è questo.
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