
Torino, Vanoli: "Visto lo spirito che volevo. Gol di Masina? Non capisco l'annullamento"
Premi F5 per aggiornare la diretta
20.30 - Il Torino cade anche contro l'Inter delle riserve, i granata proseguono sulla scia negativa negativa delle ultime uscite: i nerazzurri passano 0-2, Ricci e compagni hanno un'unica grande occasione con Adams nel recupero del primo tempo. A breve, dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, il tecnico Paolo Vanoli commenterà la sconfitta contro l'Inter. Segui la diretta testuale su Tuttomercatoweb.com.
Ore 21.14 - Comincia la conferenza stampa di Vanoli
Come valuta la prestazione? C'è qualche rammarico?
"Quando perdi, c'è rammarico. E' stata diversa rispetto al primo tempo del Venezia, abbiamo fatto fatica a trovare le contromisure per prenderli alti. Zalewski ci ha messo in difficoltà, abbiamo fatto fatica a capire come prenderlo. Abbiamo avuto un'ingenuità sul primo gol, Gineitis gli ha lasciato due metri...Poi abbiamo trovato le misure, Adams poteva riaprirla e Martinez ha fatto una grande parata. Per la ripresa chiedevo coraggio, abbiamo lasciato campo aperto ma era un rischio che volevo prendermi. Il gol di Masina lo avremmo meritato, non ho capito perché sia stato annullato. Poi due occasioni di Vlasic...Dovevamo essere più equilibrati per prendere le seconde palle, a volte sono ripartiti e Vanja è stato bravo a tenerci in partita. Ma c'è stato lo spirito che volevo"
Cos'ha pensato al rigore per l'Inter?
"Che Dimarco aveva messo una grande palla...Siamo stati ingenui a non leggere l'azione, vorrei anche rivedere l'azione. Ma sono dispiaciuto per il risultato, però si guarda la prestazione. Ed è una prestazione cui dare continuità a Lecce. Guardiamo a noi stessi, ai punti da fare"
Può esserci uno spazio per i più giovani?
"Sarebbe una sconfitta mettere un giovane per darci energia. Se lo metto, è perché ha potenzialità nel futuro e perché guardo il settore giovanile. Nell'arco di una stagione hai defezioni, i ragazzi sono sempre stati pronti. Peccato per Njie, che si è fatto male, perché avrebbe potuto fare esperienza. Su Dembele non ho mai avuto dubbi, Cacciamani meritava l'esordio ma non deve illudersi, Perciun ha fatto bene fin dall'estate. E' bello, solo il campo dimostrerà se possono diventare grandi giocatori"
Come mai non ha giocato con un centrocampista in più?
"Il rischio di lasciare svuotato il centrocampo è quando pressi alto. A quattro volevo alzare il baricentro, pressando le squadre che con noi giocavano più alte. A volte, uomo contro uomo, l'Inter può essere pericoloso e quando siamo stati titubanti nelle scalate l'abbiamo pagato. Non do colpe a Gineitis, ma si è fatto saltare troppo facilmente. E poi è mancato equilibrio nelle seconde palle, serviva qualche fallo tattico"
Ha sentito Conte? E qui ci sono margini per migliorare?
"Sono felice, la stagione non è andata come pensavamo ma due passi indietro servono per fare un passo avanti. Non guardo indietro o avanti, ma mi metto sempre in gioco e sono carico per il futuro. Se è questo lo spirito, finire con orgoglio, è un buon punto di partenza. Con la società bisognerà lavorare tanto per migliorare. Corsa scudetto? Non c'è favorita, sono due squadre forti"
Infine prende la parola: "Faccio in bocca al lupo al nostro tifoso, che finisca tutto bene. Stiamo provando a informarci, speriamo che vada tutto bene. Erano due: uno si è ripreso, per l'altro aspettiamo"
Ore 21.25 - Termina la conferenza stampa di Vanoli
Ore 21.14 - Comincia la conferenza stampa di Vanoli
Come valuta la prestazione? C'è qualche rammarico?
"Quando perdi, c'è rammarico. E' stata diversa rispetto al primo tempo del Venezia, abbiamo fatto fatica a trovare le contromisure per prenderli alti. Zalewski ci ha messo in difficoltà, abbiamo fatto fatica a capire come prenderlo. Abbiamo avuto un'ingenuità sul primo gol, Gineitis gli ha lasciato due metri...Poi abbiamo trovato le misure, Adams poteva riaprirla e Martinez ha fatto una grande parata. Per la ripresa chiedevo coraggio, abbiamo lasciato campo aperto ma era un rischio che volevo prendermi. Il gol di Masina lo avremmo meritato, non ho capito perché sia stato annullato. Poi due occasioni di Vlasic...Dovevamo essere più equilibrati per prendere le seconde palle, a volte sono ripartiti e Vanja è stato bravo a tenerci in partita. Ma c'è stato lo spirito che volevo"
Cos'ha pensato al rigore per l'Inter?
"Che Dimarco aveva messo una grande palla...Siamo stati ingenui a non leggere l'azione, vorrei anche rivedere l'azione. Ma sono dispiaciuto per il risultato, però si guarda la prestazione. Ed è una prestazione cui dare continuità a Lecce. Guardiamo a noi stessi, ai punti da fare"
Può esserci uno spazio per i più giovani?
"Sarebbe una sconfitta mettere un giovane per darci energia. Se lo metto, è perché ha potenzialità nel futuro e perché guardo il settore giovanile. Nell'arco di una stagione hai defezioni, i ragazzi sono sempre stati pronti. Peccato per Njie, che si è fatto male, perché avrebbe potuto fare esperienza. Su Dembele non ho mai avuto dubbi, Cacciamani meritava l'esordio ma non deve illudersi, Perciun ha fatto bene fin dall'estate. E' bello, solo il campo dimostrerà se possono diventare grandi giocatori"
Come mai non ha giocato con un centrocampista in più?
"Il rischio di lasciare svuotato il centrocampo è quando pressi alto. A quattro volevo alzare il baricentro, pressando le squadre che con noi giocavano più alte. A volte, uomo contro uomo, l'Inter può essere pericoloso e quando siamo stati titubanti nelle scalate l'abbiamo pagato. Non do colpe a Gineitis, ma si è fatto saltare troppo facilmente. E poi è mancato equilibrio nelle seconde palle, serviva qualche fallo tattico"
Ha sentito Conte? E qui ci sono margini per migliorare?
"Sono felice, la stagione non è andata come pensavamo ma due passi indietro servono per fare un passo avanti. Non guardo indietro o avanti, ma mi metto sempre in gioco e sono carico per il futuro. Se è questo lo spirito, finire con orgoglio, è un buon punto di partenza. Con la società bisognerà lavorare tanto per migliorare. Corsa scudetto? Non c'è favorita, sono due squadre forti"
Infine prende la parola: "Faccio in bocca al lupo al nostro tifoso, che finisca tutto bene. Stiamo provando a informarci, speriamo che vada tutto bene. Erano due: uno si è ripreso, per l'altro aspettiamo"
Ore 21.25 - Termina la conferenza stampa di Vanoli
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano