Intrigo Elmas e Biraghi unica certezza. I quattro prestiti con diritto di riscatto del Torino

Sono ore di fermento sul mercato: in attesa che cominci del tutto la finestra estiva vera e propria, dal prossimo 1° luglio, per la Serie A questi sono dunque i giorni in cui c’è da fare il definitivo punto, per chi ancora non avesse provveduto, sui giocatori presenti nella propria rosa presi in prestito con opzione di riscatto che non sia scattata per via del raggiungimento di determinate condizioni.

Tra i riscatti da sbrogliare ci sono squadre che ne hanno più d’uno. Come per esempio il Torino, che ne può vantare quattro. Di questi, dovrebbe rimanerne solo uno come nel celebre film degli immortali. E questo risponde alle caratteristiche di Cristiano Biraghi: arrivato a gennaio dalla Fiorentina in cui si era ritrovato da capitano a separato in casa, il laterale mancino non ha mal figurato e i termini dell'accordo con la Fiorentina (meno di un milione per il riscatto) lo rendono un'operazione meno impegnativa rispetto a quella per il compagno Borna Sosa, pronto a tornare all'Ajax. Stesso destino che dovrebbe toccare ad Amine Salama: complice anche un infortunio, l'attaccante preso a gennaio dal Reims che avrebbe dovuto riempire il vuoto di Zapata - anche solo quantitativamente - non ha mai toccato il campo e i 4 milioni di euro necessari per averlo non dovrebbero essere spesi. Ultimo ma non ultimo, l'intrigo Elif Elmas: nonostante l'ottimo impatto nel mondo granata, il macedone ex Napoli sembra destinato a tornare al Lipsia, che pregusta peraltro una cessione a cifre maggiorate.

I giocatori del Torino in prestito con diritto di riscatto (4)
Cristiano Biraghi (difensore, dalla Fiorentina)
Elijf Elmas (centrocampista, dal Red Bull Lipsia)
Amine Salama (attaccante, del Reims)
Borna Sosa (difensore, dall'Ajax)