
Torino, l'era Baroni sta per cominciare. E il nuovo tecnico sogna ancora Fazzini
E’ tutto pronto per l’inizio di una nuova era al Torino. Il presidente Urbano Cairo ha sciolto le ultimissime riserve e ha optato per il cambio in panchina: Paolo Vanoli se ne va, Marco Baroni arriva. I granata saluteranno il tecnico di Varese dopo appena una stagione e con un anno d’anticipo rispetto al termine di contratto, l’ex Venezia chiude con 40 partite totali, 11 vittorie, 14 pareggi e 15 sconfitte, che danno una media di 1,18 punti a gara. Un cammino al di sotto delle aspettative per l’editore alessandrino, il quale ha deciso di virare con convinzione su Baroni, reduce dalla mancata qualificazione in Europa alla guida della Lazio. Il Toro cerca quel “maledetto” salto di qualità mai trovato, il tecnico vuole una rivincita personale dopo l’esperienza nella Capitale, Cairo opterà per il 17esimo allenatore diverso nei suoi 20 anni di gestione: sono tutti gli ingredienti per l’ennesimo cambio in panchina.
Così in via Viotti si può finalmente cominciare a programmare il mercato estivo e Baroni ha già indicato una sua vecchia fiamma. Il suo sogno proibito è rappresentato da Jacopo Fazzini, talentuoso fantasista classe 2003 che durante questa stagione è retrocesso in serie B con l’Empoli. Lui, però, il suo l’ha fatto, trovando sei gol e fornendo un assist nelle 22 apparizioni tra campionato e Coppa Italia.
Un giocatore come lui difficilmente scenderà di categoria, così il Toro è pronto a lanciare la sfida alla concorrenza: a gennaio i toscani chiedevano circa 15 milioni di euro, con la mancata salvezza dovranno rivedere al ribasso le richieste. Baroni lo aveva richiesto già a Lotito senza essere accontentato, ora ci riproverà con il presidente Cairo. E il mercato granata, con l’arrivo del nuovo allenatore, può iniziare ad entrare nel vivo.
Così in via Viotti si può finalmente cominciare a programmare il mercato estivo e Baroni ha già indicato una sua vecchia fiamma. Il suo sogno proibito è rappresentato da Jacopo Fazzini, talentuoso fantasista classe 2003 che durante questa stagione è retrocesso in serie B con l’Empoli. Lui, però, il suo l’ha fatto, trovando sei gol e fornendo un assist nelle 22 apparizioni tra campionato e Coppa Italia.
Un giocatore come lui difficilmente scenderà di categoria, così il Toro è pronto a lanciare la sfida alla concorrenza: a gennaio i toscani chiedevano circa 15 milioni di euro, con la mancata salvezza dovranno rivedere al ribasso le richieste. Baroni lo aveva richiesto già a Lotito senza essere accontentato, ora ci riproverà con il presidente Cairo. E il mercato granata, con l’arrivo del nuovo allenatore, può iniziare ad entrare nel vivo.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano