
Cessione Udinese, incontro tra le parti in Lussemburgo: la situazione
La cessione dell’Udinese al fondo statunitense Guggenheim Partners è entrata nella fase cruciale: un ulteriore incontro per trovare l'intesa sul closing è previsto a Lussemburgo nella giornata oggi, venerdì 13 giugno. Presente Gino Pozzo, che sta conducendo in prima persona l'operazione coadiuvato dal vicepresidente Stefano Campoccia.
L’operazione, del valore di 200 milioni di euro, porterà al passaggio progressivo del 100% delle quote del club. Restano da definire alcuni dettagli, tra cui il ruolo futuro della famiglia Pozzo e la gestione del mercato estivo - con Lucca che fronte uscite ha già dato il suo sì al Napoli.
Nonostante i tempi lunghi, non ci sono segnali di stop: tutte le parti vogliono chiudere l’accordo entro pochi giorni. I tifosi attendono con ansia di sapere quale sarà il futuro della squadra, ma la parola d'ordine in questa fase della trattativa è prudenza. L'aspetto burocratico-organizzativo è ovviamente la cosa che richiede maggior tempo e, per il definitivo passaggio di consegne, la proprietà bianconera non vuole sbagliare nemmeno un passaggio.
Una svolta epocale, che va delineata nei minimi dettagli, che non blocca però il lavoro della dirigenza sul mercato. Due binari distinti, sulla carta, ma che già stanno operando paralleli per favorire il più possibile la chiusura della cessione del club.






