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tmw / udinese / A tu per tu
...con Gian Luca NaniTUTTO mercato WEB
Oggi alle 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Gian Luca Nani

Un telefono, sempre bollente. Due squadre da costruire. Cinquanta operazioni tra entrate e uscite. Il cellulare di Gian Luca Nani, uomo mercato di Udinese e Watford, quest'estate è stato assai bollente. L'ultimo colpo bianconero è stato Nicolò Zaniolo, un affare lungo, voluto, costruito. Realizzato. Anche se al fotofinish, dopo mille peripezie. Nani in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com fa il punto sul mercato dell'Udinese, con un occhio pure al Watford. E con la giusta soddisfazione per aver espugnato San Siro e battuto quindi l'Inter a domicilio, 1-2. Direttore, che mercato è stato per voi? "“Siamo soddisfatti del mercato che abbiamo condotto. Abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati. Sapevamo che Lucca e Bijol potessero partire, un po’ per specifiche richieste e un po’ perché era giusto che andassero a fare esperienza altrove”. Ed è uscito anche Thauvin... “Un’uscita inaspettata. Ha forzato talmente tanto ed è stato difficile trattenerlo. Abbiamo scelto così di lasciarlo andare". Entriamo nel dettaglio: qualche uscita di lusso, entrate in stile Udinese. “Abbiamo fatto un mercato da Udinese. È stata data poca importanza ai trasferimenti di Gueye e Miller: ragazzi che non sono conosciuti al grande pubblico, ma che lo diventeranno. Ne sono sicuro". E poi è arrivare Zaniolo... “Da lui ci aspettiamo tanto. Non è stata un’operazione semplice. Il Galatasaray non voleva farlo andare via. Con un po’ di volontà siamo riusciti a convincere il club a lasciarlo andare. Poi sono arrivati Nunziante, Bertola e Zanoli. Tutti giovani talenti, italiani". Perché stava saltando l'affare? “Fino all'ultimo non avevamo l'accordo con il Galatasaray, presidente e mister non volevano lasciarlo andare. Però tutto è bene quel che finisce bene”. Lei ha costruito due squadre in tre mesi. Che estate ha vissuto? “Estremamente stancante. Tra entrate e uscite abbiamo fatto cinquanta operazioni. Ogni trattativa è stancante. Ma siamo soddisfatti anche per il Watford dove abbiamo acquisito calciatori di grande prospettiva. Ma guardiamo il campo: ora inizia il vero lavoro. Dopo che hai portato i calciatori devi lavorare bene nella gestione. Abbiamo raggiunto gli obiettivi ma il vero lavoro inizia adesso". Che sapore ha la vittoria contro l'Inter? “Una bella iniezione di fiducia. Gli ultimi due giorni sono stati molto positivi. Da Zaniolo a Zanoli per i quali ci abbiamo messo più di un mese alla vittoria. Avanti così". Che Inter ha visto? "“L’Inter è una grandissima squadra. A San Siro siamo stati bravi e fortunati. Ma la fortuna la cerchi con l’atteggiamento. Quest’anno l’Inter lotterà ancora per vincere il campionato e per arrivare fino in fondo in Champions. Vincere a San Siro non è ovviamente la normalità. Bravi il mister e i ragazzi. Siamo stati fortunati ma abbiamo meritato”. Lucca a Napoli dà l'idea, ancora, di non ingranare... "“Bisogna dargli tempo. È stato catapultato in una grande squadra. Non ho dubbi che farà molto bene. Sono convinto che il Napoli abbia fatto una buonissima operazione. E il ragazzo dimostrerà il suo valore".