
Venezia, 26 anni fa Nanami sbarcava alla corte di Spalletti: per Zamparini era il nuovo Recoba
Il 22 giugno è una data particolare per la storia del calciomercato del Venezia. Proprio quest'oggi infatti, ma 26 anni fa, sbarcava in laguna Hiroshi Nanami. Fantasista giapponesi, da molti era considerato più forte di Hidetoshi Nakata, fresco di trasferimento alla Roma. Per il ragazzo l'investitura è di quelle importanti, il club gli dà la 7, con Zamparini che disse: "Ha la stessa classe di Recoba". Giro sul Canal Grande e presentazione come il nuovo campione che arriva dal Paese del Sol Levante.
L'inizio non è dei migliori, al tecnico dell'epoca, Luciano Spalletti, serve un interprete per fargli capire le indicazioni tattiche. Sarà un grande flop: un solo gol (peraltro inutile, nella sconfitta per 5-2 con l’Udinese) in 24 presenze, la retrocessione e poi il triste ritorno al suo Jubilo Iwata. Ma portandosi dietro un grande carico di insegnamenti. Con la saggezza che contraddistingue il popolo giapponese commenterà: “Un’esperienza in Italia è più importante del denaro”.







