27 agosto 2002, Collina diventa testimonial per un'azienda giapponese. Di Takoyaki

Il 27 agosto del 2002 Pierluigi Collina, l'arbitro più famoso del Mondo (anche ora), diventa il testimonial per un'azienda giapponese che produce alimentari. Si tratta della Hacchan-doò, leader nel settore dei surgelati in particolare dei Takoyaki. Una pietanza conosciuta negli ultimi anni in Italia ma che prima era praticamente sconosciuta. Si tratta di alcune crocchette fritte di polpo, ad alta temperatura e molto cremose, spesso servite con sopra delle scaglie di tonno essiccate che si muovono con il salire del vapore e del caldo verso l'alto.

L'anno è quello del Mondiale in Giappone e Corea e almeno un altro direttore di gara era diventato famosissimo. Era Byron Moreno, nostro malgrado, che dopo la sfida fra Corea del Sud e Italia aveva raccolto diverse apparizioni come testimonial televisivo, riuscendo a racimolare soldi e fama. E anche galera per narcotraffico, ma quella è una storia successivo.

Ritornando a Collina, ecco lo slogan per i Takoyaki. "Rispettare le regole per offrire un prodotto migliore” Il legame con la patria del Sol Levante non finisce qui, perché entra anche nell'immaginario collettivo come icona pop quando appare nell'ultimo episodio dell'anime "Holly e Benji Forever", in una delle ultime sequenze della finale della Coppa del Mondo. Ovviamente Giappone-Brasile.