Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / ascoli / Primo Piano
Ascoli-Pisa, Zanetti: "Serve giocare con più agonismo. Dobbiamo tornare a vincere"TUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
martedì 24 dicembre 2019, 15:02Primo Piano
di Redazione TuttoAscoliCalcio
per Tuttoascolicalcio.it

Ascoli-Pisa, Zanetti: "Serve giocare con più agonismo. Dobbiamo tornare a vincere"

Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Pisa: "Ha Udine è stata una partita particolare, va analizzata in modo specifico. Siamo partiti bene e abbiamo avuto le nostre occasioni, ma ci siamo ritrovati sotto di due gol. Il primo è stato fortunoso, ma il secondo ha chiuso la partita. Ci sono state una serie di situazioni dove abbiamo commesso degli errori. Siamo stati poco cattivi nel cross nel contrastare e abbiamo lasciato un uomo solo in area. Questo è quello che ci manca per vincere in trasferta. Sul 2-0 sono saltati gli equilibri, ho fatto un cambio super offensivo e mi aspettavo che la reazione arrivasse prima. E' stata una partita negativa ma non disastrosa. Ci sono state cose buone e non buone dal punto di vista caratteriale. Il Pordenone ha dimostrato di essere in alto perchè ha un agonismo, e vince tanti duelli che alla lunga lo ha portato a fare 31 punti. Dobbiamo imparare da queste cose".

L'Ascoli ha sofferto il pressing alto: "In alcune fasi della partita si, in altre no. Loro sono partiti attendisti, noi eravamo fluidi, poi c'è stato un momento dove siamo andati in panico, ci siamo abbassati e hanno fatto meglio di noi. Abbiamo più sofferto il primo tempo in casa contro il Cittadella che ha Pordenone".

Ci sarà bisogno di fare dei cambi contro il Pisa: "Si, sono valutazione che devo fare. Vorrei cambiare il meno possibile, non ho il quadro ben completo perchè sono passate troppo poche ore. Tanti giocatori avevano degli acciacchi e non avevano recuperato. Non escludo cambi nella formazione titolare".

Cosa ha detto ai ragazzi dopo gli errori di Pordenone: "Si puo' migliorare con il lavoro e sulle situazioni. Noi concediamo cose in maniera abbastanza facile, su marcature, ci facciamo saltare troppo facilmente, concediamo tanti cross, a mio avviso siamo una squadra che contrasta molto poco. Dobbiamo essere più aggressivi, attenti alla fase difensiva e disponibilità totale da parte di tutti per giocare con sacrificio e non prendere gol. Noi abbiamo le nostre lacune come ce l'ha il Pisa".

Su quanto successo a Ninkovic: "Sulle voci di mercato, fino al 29 non voglio entrare in discorsi di mercato che riguardano il direttore. Per quello che è successo, è un film già visto, mi dispiace per il ragazzo, per la squadra e per la società, perchè dobbiamo dare l'immagine giusta. Umanamente mi dispiace per lui perchè fuori dal campo Ninkovic è un ragazzo di cuore. Ha un problema caratteriale, lui non si controlla e va fuori dal seminato e questa volta la paga cara. Il ricorso non so se si farà, la società non mi ha detto nulla, anche se penso sia un giocatore recidivo e vincere un ricorso non è facile. L'avevo tolto perchè lo conosco, aveva subito un fallo che ci poteva anche stare, però lui dopo quando reagisce cosi si rischiava l'espulsione essendo ammonito, l'ho tolto per questo motivo. Il quarto uomo ha segnalato la protesta. Offese gravi non ne ho sentite, l'atteggiamento era aggressivo ma non ci sono state offese".

Sul mercato: "La lista della spesa non mi permetto di presentarla, posso permettermi di dire quelle che sono le caratteristiche che servono, le lacune che abbiamo a mio avviso come organico, sono tutte considerazioni di campo che io faccio da allenatore. Abbiamo un direttore molto bravo che sa operare bene e con il quale sono in sintonia. Ma io devo pensare alle partite, dobbiamo arrivare al mercato con una buona classifica".

Sulla partita col Pisa: "La classifica è corta, noi arriviamo da una sconfitta. E' normale che in questo campionato si enfatizzi una vittoria e avere la tendenza ad abbattersi quando si perde. Noi dobbiamo mantenere l'equilibrio, le partite in casa per noi sono determinanti. Dobbiamo e vogliamo ritornare a vincere".