
Venezia, Vanoli: "Ascoli ostico come il suo allenatore. Fortunato a lavorare con questo gruppo"
Nell’arco di una stagione ci son dei momenti complicati per tutte le squadre ma io ho la fortuna di avere un gruppo che è consapevole di poter dare il proprio contributo quando viene chiamato in causa.
Da allenatore l’orgoglio più grande è vedere la crescita dei giovani attraverso il lavoro, é normale poi che si debba tenere conto anche dei risultati. Un sogno si deve inseguire facendo sacrifici e prendendo seriamente il proprio lavoro. Il fatto di essere in cima alla classifica equivale solamente ad affrontare un altro esame perché tutti i nostri avversari daranno tutto per batterci, tutti dobbiamo essere ambiziosi ma per raggiungere i traguardi bisogna passare dal lavoro. La visita di Arrigo Sacchi a Ca’ Venezia in settimana è stata un grande orgoglio per me e per tutto il club. Da un grande personaggio del mondo del calcio come lui c’è solo da imparare”







