Mantovani: "Bari grande opportunità, voglio sfruttarla. Longo? Una motivazione in più"

Assieme a Obaretin in conferenza stampa a Bari quest’oggi c’era anche l’altro difensore arrivato in estate Valerio Mantovani che ha spiegato la scelta di vestire la maglia biancorossa e l’importanza di ritrovare mister Longo: “Devo dire che venire in una piazza così calorosa è un orgoglio per me e questa rappresenta una grande sfida da affrontare. Poi la figura del mister ha contato tanto, è stato bello ritrovarlo perché abbiamo condiviso molte cose ed è stata una motivazione in più quando ho accettato il trasferimento. - prosegue Mantovani – In questi giorni ho cercato di apprendere velocemente i dettami del mister e poi applicarli in campo, se mi sono ambientato subito è merito del lavoro. Mi piacerebbe diventare un punto di riferimento”.

Spazio poi alla trattativa e alla stagione vissuta con l’Ascoli: “Quando si retrocede le colpe sono di tutti, poi il calcio a volte ti offre delle altre opportunità che bisogna sfruttare lavorando duramente. La trattativa è nata quando ero in ritiro coi bianconeri, ho sentito mister Longo e da lì è partito tutto e si è conclusa al meglio. Ho ritrovato un mister ancora più affamato, è sempre stato molto meticoloso nel suo lavoro e col tempo è migliorato tantissimo sotto tutti gli aspetti”.

Mantovani parla poi della concorrenza in difesa: “In una grande squadra è normale che ci sia ed è una sana competizione, questo spinge ognuno di noi a dare di più in campo e in allenamento. Bari rappresenta una grande opportunità e spero di sfruttarla al meglio, non sono mai riuscito a fare il definitivo salto di qualità e qui farò di tutto per provarci. - continua ancora il centrale come riporta TeleBari - In difesa ho ricoperto praticamente tutti i ruoli, sono molto duttile anche se la posizione che preferisco è quella di terzo a destra o sinistra in una difesa a tre. Obaretin? È un bravissimo ragazzo, ha grandi doti fisiche ed è bravo con il pallone. Col tempo si toglierà grandi soddisfazioni

Infine un pensiero sulla sosta: “È stata utile per me perché ho potuto migliorare la mia condizione atletico visto che in ritiro non ho mai disputato neanche un’amichevole. - conclude Mantovani - Ora bisogna cominciare a fare punti, questa è la cosa più importante”.