
Toloi saluta Bergamo, sarà un addio da leggenda
Domani sera sarà una festa, al Gewiss Stadium. Non soltanto perché l’Atalanta ha centrato l’ennesima qualificazione in Champions League con largo anticipo, ma anche perché Rafael Toloi, il capitano di mille battaglie, darà l’addio al popolo nerazzurro. Dopo dieci anni di amore, sudore e dedizione, il brasiliano lascerà Bergamo al termine della partita contro il Parma. E il club vuole rendergli onore in grande stile.
IL RITORNO A CASA – Toloi, 313 presenze complessive di cui ben 253 in Serie A, terminerà il suo contratto a giugno e ha già deciso: rientrerà in Brasile. L'Atalanta aveva cercato di trattenerlo offrendogli ruoli importanti sia nello staff tecnico che nella dirigenza, ma Rafa si sente ancora calciatore e vuole proseguire il percorso sul campo, almeno per qualche altro anno. La famiglia Percassi, però, gli ha fatto una promessa: «Quando sentirai di voler tornare, le porte di Zingonia saranno sempre aperte».
UN SALUTO SPECIALE – La festa al Gewiss sarà all’altezza della leggenda che Toloi ha rappresentato per il club. Dopo la gara contro il Parma, squadra, staff e dirigenti effettueranno la tradizionale passerella sul terreno di gioco per celebrare la qualificazione in Champions League. A questa gioia si aggiungerà l'omaggio speciale dedicato al capitano brasiliano, con un picchetto d’onore in cui potrebbe partecipare anche la squadra avversaria, oltre ad altre iniziative che coinvolgeranno direttamente il pubblico, ancora tenute segrete.
IL RAMMARICO – Il destino ha voluto negargli un'ultima passerella sul campo - scrive L'Eco di Bergamo -, dato che Rafa non sarà a disposizione a causa dell'infortunio subito contro il Monza. Un'assenza amara per chi ha sempre dato tutto per la maglia nerazzurra, ma che di certo non oscurerà l'enorme contributo dato in questo decennio d'oro per la Dea.
LA STORIA NELLA DEA – Arrivato nel lontano agosto 2015, Toloi è diventato una bandiera assoluta del club bergamasco. Con il suo carisma, la sua tenacia e le sue qualità tecniche ha scritto pagine indelebili, fino a diventare il quarto calciatore con più presenze nella storia dell'Atalanta in Serie A. Un pilastro che sarà impossibile dimenticare.
Domani sarà l’addio ufficiale, ma non sarà certo un arrivederci. Perché a Bergamo, per uno come Toloi, ci sarà sempre posto. Magari non più da giocatore, ma certamente nel cuore dei tifosi e nella storia del club.





