
Scamacca, è il tuo momento: Juric gli affida l’attacco della nuova Atalanta
Gianluca Scamacca riparte dall’Atalanta, e stavolta non ci saranno dubbi: il reparto offensivo della Dea sarà nelle sue mani. Con l’addio di Mateo Retegui volato verso l’Arabia Saudita, e con la netta decisione di Gian Piero Gasperini di non disturbare i suoi ex giocatori, il centravanti romano diventa la nuova stella del Gewiss Stadium. Un’occasione unica per lui e per i nerazzurri di Ivan Juric, che iniziano oggi la loro avventura insieme con rinnovate ambizioni.
ACCORDO DI STILE – Tra Atalanta e Roma, l’accordo è chiaro: dopo anni di vittorie, emozioni e reciproca stima, nessuno andrà a caccia dei talenti cresciuti sotto la guida del Gasp. Gasperini cerca rinforzi, ma non busserà alla porta dei Percassi, così come la Dea eviterà tentazioni giallorosse. Il rispetto di questo gentlemen agreement segna un punto di svolta nel mercato e ribadisce l’eleganza di un rapporto storico.
LA GRANDE OCCASIONE – Scamacca si ritrova così in prima linea, investito di una responsabilità che ha atteso con pazienza. Dopo un’annata difficile, segnata dall’infortunio che lo ha fermato proprio quando avrebbe potuto decollare definitivamente, ora è il momento della verità: dimostrare di poter essere il punto fermo dell’attacco nerazzurro, regalando a Juric quella fisicità e presenza che Retegui ha lasciato vacante.
OCCHI AZZURRI – Per Scamacca la posta in palio è doppia: non solo conquistare Bergamo, ma anche convincere definitivamente la Nazionale di essere il futuro dell’attacco azzurro. Con Retegui lontano dai riflettori europei, Gianluca ha la possibilità concreta di essere il nuovo riferimento per l’Italia, magari già dalle prossime convocazioni.
IL FUTURO È OGGI – Oggi, con il primo allenamento ufficiale sotto gli occhi attenti di Juric, inizia il percorso che può segnare la rinascita di Scamacca. Una storia ancora tutta da scrivere, con un solo protagonista: lui stesso.
La Dea aspetta di innamorarsi del suo nuovo bomber. E Scamacca non vede l’ora di ricambiare.







