
Atalanta, occhi su Elmas: il jolly offensivo perfetto per Juric?
L'Atalanta non vuole farsi trovare impreparata e mentre l’Inter spinge forte per Ademola Lookman, il club bergamasco prepara già la contromossa. Nelle ultime ore è spuntato un nome nuovo, ma già collaudato in Serie A: Eljif Elmas, talento macedone di proprietà del Lipsia, che Juric affronterà da avversario nell’amichevole in programma sabato.
ESPERIENZA E DUTTILITÀ - L’eventuale partenza di Lookman priverebbe l’Atalanta di un giocatore decisivo sul piano offensivo, ma Elmas è visto come un profilo ideale per ridisegnare le fasce nerazzurre. Classe '99, cresciuto nel Rabotnički prima di esplodere al Fenerbahçe, Elmas è approdato in Italia grazie al Napoli, che lo ha valorizzato tra il 2019 e il 2023 con 143 presenze condite da 14 gol, vincendo anche lo scudetto e la Coppa Italia.
LO SCORSA STAGIONE AL TORINO - Nel gennaio del 2024, Elmas è stato acquistato dal Lipsia per circa 23 milioni di euro, ma dopo pochi mesi con scarso minutaggio (16 presenze, nessuna rete) ha accettato un prestito al Torino. Con i granata è tornato protagonista: 13 presenze e 4 gol nella seconda parte della scorsa stagione, guadagnandosi rapidamente stima e apprezzamento da parte di Ivan Juric, allora allenatore proprio del Torino.
IL NODO DELLA FORMULA - Oggi il Lipsia non considera più il prestito e vuole una cessione definitiva, valutata circa 17-18 milioni di euro. Questa condizione ha frenato il Torino, ma potrebbe favorire proprio l’Atalanta, più solida sul piano economico e pronta ad accontentare le richieste tedesche.
TRA TORO E DEA - Dal canto suo il Torino non ha abbandonato l’idea di riavere il giocatore, ma senza la disponibilità a trattare una cessione diretta, i granata rischiano di veder sfumare definitivamente il ritorno di Elmas. L’Atalanta osserva con attenzione la situazione, pronta a cogliere al volo un'opportunità di mercato strategica.
Elmas, insomma, è il classico affare perfetto per l’Atalanta: conosce la Serie A, garantisce rendimento immediato e, soprattutto, sa come muoversi nei sistemi tattici di Juric. Se Lookman dovesse davvero salutare, il macedone potrebbe essere la pedina giusta per non farlo rimpiangere.





