Cagliari, Angelozzi rompe il silenzio: "Palestra è nostro al 99%, ora altri due colpi"

Guido Angelozzi non nasconde la realtà del mercato del Cagliari: il club vive anche di plusvalenze e quando arrivano offerte importanti, trattenere i giocatori diventa complicato. Il riferimento è chiaro alle partenze di Roberto Piccoli e Nadir Zortea, due uscite che hanno lasciato il segno nella rosa ma che rispondevano alla volontà dei calciatori di tentare il salto in piazze più ambiziose. «Quando ci sono richieste di un certo livello e i ragazzi vogliono andare, non è facile dire di no. Capisco le critiche, ma certe scelte vanno fatte», ha spiegato il direttore sportivo.

UN NUOVO INNESTO - Nonostante le cessioni, la società si è subito mossa per garantire rinforzi al tecnico Pisacane. Angelozzi ha annunciato praticamente fatta l’operazione per Marco Palestra, esterno classe 2005 di proprietà dell’Atalanta: «Lo considero già nostro al 99%. È giovane, ha talento e siamo convinti che possa aiutarci subito. Con lui abbiamo rimpiazzato Zortea».

PROSSIMI PASSI - La linea del club è chiara: lavorare in sinergia tra proprietà, dirigenza e allenatore per inserire pedine mirate. «La priorità è soddisfare le esigenze della società e del mister. In questa settimana proveremo ad aggiungere altri due giocatori nei reparti dove siamo più carenti», ha dichiarato Angelozzi, confermando che i giorni che separano dalla chiusura del mercato saranno particolarmente intensi.

Il Cagliari, tra partenze dolorose e arrivi mirati, cerca quindi di mantenere il giusto equilibrio tra sostenibilità economica e ambizione sportiva. La sfida è già iniziata: trasformare i vuoti lasciati dalle cessioni in nuove opportunità per costruire una squadra pronta a lottare in Serie A.